Secondo Erich Von Stein, "il mondo della comunicazione sta cambiando rapidamente e dotarsi di strumenti e conoscenze digitali è un passo necessario e decisivo. Occorre rilanciare la presenza delle aziende ricorrendo anche a forme di comunicazione on line caratterizzate da aspetti fortemente multimediali: non più soltanto testi e immagini di valore e ad alta definizione, ma anche video creati per stimolare attenzione, coinvolgimento e autorevolezza. Il binomio idee innovative e tecnologia digitale avanzata è tra le migliori ricette per essere competitivi".
venerdì 27 luglio 2012
Forum Free Consult: Prospettive del Trend Digitale
Secondo Erich Von Stein, "il mondo della comunicazione sta cambiando rapidamente e dotarsi di strumenti e conoscenze digitali è un passo necessario e decisivo. Occorre rilanciare la presenza delle aziende ricorrendo anche a forme di comunicazione on line caratterizzate da aspetti fortemente multimediali: non più soltanto testi e immagini di valore e ad alta definizione, ma anche video creati per stimolare attenzione, coinvolgimento e autorevolezza. Il binomio idee innovative e tecnologia digitale avanzata è tra le migliori ricette per essere competitivi".
Forum Free Consult: Prospettive del Trend Digitale
Secondo Erich Von Stein, "il mondo della comunicazione sta cambiando rapidamente e dotarsi di strumenti e conoscenze digitali è un passo necessario e decisivo. Occorre rilanciare la presenza delle aziende ricorrendo anche a forme di comunicazione on line caratterizzate da aspetti fortemente multimediali: non più soltanto testi e immagini di valore e ad alta definizione, ma anche video creati per stimolare attenzione, coinvolgimento e autorevolezza. Il binomio idee innovative e tecnologia digitale avanzata è tra le migliori ricette per essere competitivi".
Forum Free Consult: Prospettive del Trend Digitale
Secondo Erich Von Stein, "il mondo della comunicazione sta cambiando rapidamente e dotarsi di strumenti e conoscenze digitali è un passo necessario e decisivo. Occorre rilanciare la presenza delle aziende ricorrendo anche a forme di comunicazione on line caratterizzate da aspetti fortemente multimediali: non più soltanto testi e immagini di valore e ad alta definizione, ma anche video creati per stimolare attenzione, coinvolgimento e autorevolezza. Il binomio idee innovative e tecnologia digitale avanzata è tra le migliori ricette per essere competitivi".
Whirlpool premia gli atleti da podio con i suoi prodotti
Alle medaglie d'oro andrà la fornitura completa degli elettrodomestici per la cucina, a quelle d'argento un frigorifero side by side, agli atleti che hanno conquistato il bronzo una lavatrice di ultima generazione con uno specifico programma Sport. Whirlpool EMEA, alla vigilia dei Giochi olimpici di Londra, stabilisce i premi per gli atleti italiani che vinceranno una medaglia e che sono originari dei territorio dove sorgono i siti della multinazionale (area di Varese, Napoli, Trento e Siena). «L'azienda ha sempre intrattenuto un forte rapporto con lo sport e il tessuto sociale del territorio -dichiara il vice president Procurement & Quality Whirlpool EMEA Stefano Balzardi-. Con Health works, programma dell'azienda per la salute e il benessere dei dipendenti, promuoviamo e invitiamo alla pratica sportiva come abitudine di vita. Per le Olimpiadi, ossia la massima manifestazione sportiva a livello globale, abbiamo pensato di testimoniare la nostra vicinanza agli atleti originari delle aree dove è insediata Whirlpool con un riconoscimento ai loro risultati che si concretizza in un prodotto. Per conoscerli ancora meglio li inviteremo a visitare le nostre fabbriche e a incontrare i lavoratori che ne avranno seguito in televisione le imprese. La nostra speranza è di incontrarne e premiarne il più alto numero possibile».
Whirlpool, che attraverso il marchio KitchenAid, sarà main sponsor degli Europei di Canottaggio in programma a Varese dal 14 al 16 settembre, per quanto riguarda l'Italia, ha fatto propria l'attenzione verso l'attività sportiva che fu del patron di Ignis Giovanni Borghi. Borghi fu un autentico pioniere della sponsorizzazione di atleti che arrivarono a eccellere a livello mondiale; dal basket con il quintetto Ignis che dettò legge nel basket al canottaggio, al ciclismo al calcio, quando il Varese poteva vantare nel proprio undici giocatori che avrebbero fatto parlare di sé come Pietro Anastasi e Roberto Bettega. Ma la cultura sportiva era già diffusa in azienda non soltanto a livello professionistico: con il CRAL, creato nei primi anni Sessanta e attivissimo ancora oggi con 18 sezxioni e 2mila iscritti sotto la bandiera Whirlpool, Borghi diede ai dipendenti un canale per avvicinarsi e conoscere gli sport nello spirito più autenticamente olimpico, quello espresso dal barone De Coubertin: l'importante è partecipare.
Di seguito l'elenco degli azzurri nella spedizione olimpica londinese delle province di Trento, Napoli, Siena e Varese:
Trento: Francesca Dallapè, Yuri Floriani, Jessica Tomasi
Napoli: Andrea Caianiello, Antonio Ciano, Antonella Del Core, Giuseppe Giordano, Diego Occhiuzzi, Mario Paonessa, Vincenzo Picardi, Andrea Rolla, Clemente Russo, Mauro Sarmiento, Luigi Tarantino,
Siena: Chiara Bazzoni.
Varese: Sara Bertolasi, Caterina Bosetti, Noemi Cantele, Alessandro Fei, Michele Frangilli, Pierpaolo Frattini, Michela Guzzetti, Elia Luini, Romina Laurito, Elisabetta Preziosa,Lucia Bosetti,Caterina Bosetti
www.whirlpoolcorp.com
www.whirlpool.it
venerdì 20 luglio 2012
Lipari, la Guida per Viaggiatori di Alessia Spinella
Nel libro, l'autrice riporta non soltanto dettagliate descrizioni dei luoghi e degli scorci dell'isola siciliana, ricorrendo anche a immagini e a video realizzati direttamente sul posto, ma anche e soprattutto le atmosfere tra il naturalistico e il magico che, da sempre e fino ai giorni nostri, caratterizzano Lipari, considerata come la regina dell'arcipelago delle isole Eolie.
"Lipari" è la prima guida realmente multimediale presente nel panorama editoriale italiano ed è imminente l'uscita delle versioni in lingua inglese e francese.
Tra le molte particolarità, la guida contiene anche vari tutorial di cucina: infatti, l'autrice è entrata nelle cucine per filmare personalmente diversi chef isolani all'opera.
Alessia Spinella presenta così il suo libro: "Lipari è sapore, profumo, colore. Sa di salsedine e di ginestra, di aroma di caffè e di limone. Ha i toni accesi della bouganvillea e dell'ossidiana, il bagliore della ginestra e della pomice, la potenza della terra e del mare. In una percezione dello spazio che vi darà sempre l'idea di essere sospesi in un singolare, quanto straordinario, equilibrio. È terra che si radica nel mare, che emerge dalla lava, che emana calore, che abbraccia con lo sguardo le altre sei "sorelle", che accoglie e onora il forestiero con una xenia che si radica nel mito di Odisseo. Attraverserete spiagge e vie, vicoli e sentieri, alla scoperta di una storia che parte da molto lontano e che racconta, sussurrando, di antichi pirati e di santi protettori. Le sue bellezze naturali sono evidenti e note in tutto il mondo. Tuttavia, ciò che potrete apprezzare solo di persona è la riscoperta delle piccole cose: un cielo stellato che invita al silenzio, il continuo parlottio del mare, sapori semplici e naturali, le forme singolari dei sassi, la malinconia di un tramonto, il lusso di poter trascorrere del tempo in modo apparentemente ozioso. Personalmente, associo Lipari ad una sorta di ritorno all'infanzia, allo stupore di una prospettiva diversa, al bisogno di camminare a piedi nudi per sentire nuovamente il contatto con la terra madre. Per tornare a casa, anche quando non si è consapevoli di ciò".
"Lipari" è la sua prima guida turistica e, con essa, ha inteso coniugare la forte passione per la scrittura, per il cinema e per la sua amatissima terra di origine.
giovedì 19 luglio 2012
Honeywell aiuta i retailer a combattere lo showrooming
Per ulteriori informazioni:
http://www.honeywellaidc.com/Captuvo/SL22.html
domenica 15 luglio 2012
MADE expo: finalisti Premio Medaglia D'oro
Sono stati selezionati i finalisti della quarta edizione del premio Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana organizzato dalla Triennale di Milano in collaborazione con il MiBAC, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e in partnership con MADE expo che accoglierà durante le giornate di manifestazione la Lectio Magistralis del vincitore del prestigioso premio.
Il vincitore sarà proclamato il 16 ottobre alla Triennale di Milano dove saranno anche assegnati i premi speciali all'opera prima, alla committenza, alla ricerca e sei speciali Menzioni d'Onore relative ad altrettante sezioni del costruire: Nuovi edifici, Parchi e giardini, Infrastrutture, Riconversione e restauro, Architettura ed emergenza, Architettura, progettazione e futuro.
MADE expo diventerà quindi una vetrina d'eccellenza per il vincitore di questo prestigioso premio proprio in un momento in cui il mondo dell'edilizia, dell'architettura e del progetto sarà concentrato nella fiera milanese, offrendo al primo classificato la possibilità di incontrare i principali interlocutori internazionali.
I progetti presentati offrono uno spaccato di un panorama produttivo e tematico di importante valore e testimoniano il desiderio, la necessità e la capacità di affrontare nuove sfide progettuali capaci di guardare con concretezza al futuro pur rimanendo fedeli alla tradizione architetturale italiana. Grande attenzione, inoltre, è stata riservata ai materiali sostenibili, quali il legno, per un'edilizia ad alta qualità in grado di comunicare lo spirito dei tempi.
La giuria ha inoltre deliberato di assegnare tre Medaglie d'Oro alla Carriera a Gae Aulenti, Maria Giuseppina Grasso Cannizzo, Vittorio Gregotti.
I FINALISTI
lunedì 2 luglio 2012
FACCIAMO ADESSO: on line la vetrina virtuale di prodotti da aziende colpite dal terremoto
Una vetrina virtuale dove si possono selezionare prodotti e dove le aziende e i commercianti dell'area interessata dal sisma possono proporre la vendita di propri beni, anche danneggiati o usati, acquistabili da singoli cittadini, imprese, associazioni pubbliche o private.
L'iniziativa, senza fini di lucro, è nata da un gruppo di realtà emiliane che hanno rapidamente condiviso il bisogno di fare qualcosa di concreto mettendo a disposizione volontariamente e gratuitamente le proprie competenze professionali. "Siamo partiti dalla consapevolezza che finita la fase di emergenza per la messa in sicurezza, alcune aziende si sarebbero ritrovate con magazzini inutilizzabili colmi di materie prime, semilavorati, macchinari e attrezzature; i commercianti e gli agricoltori con prodotti difficilmente accessibili o parzialmente danneggiati, e tutti avendo bisogno di risorse disponibili per poter ristrutturare, ricostruire e ripartire", spiegano due degli ideatori, Alberto Franchini di "e:due" e Massimo Azzolini di "Redturtle".
Quindi Facciamo adesso! un imperativo che è diventato appunto il dominio di un network dove le imprese con sede nei comuni colpiti dal terremoto hanno un supporto gratuito, uno spazio on-line dove le aziende possano raccontare la situazione che stanno vivendo e i loro bisogni dando la possibilità ad altre imprese e a tutti i cittadini di contribuire alla ricostruzione sia offrendo aiuti diretti che acquistando in modo solidale, rendendo più semplice il contatto tra le persone
Il progetto ha ottenuto l'approvazione e il sostegno del Presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia‐Romagna, che ne sta promuovendo l'adozione in tutte le istituzioni locali e associazioni di imprese e che garantirà la trasparenza e correttezza dell'iniziativa, in quanto, anche, titolare del dominio, del portale e del trattamento dei dati
"L'aiuto alla ricostruzione del territorio passa dalle persone, dalle famiglie e dalle attività economiche che con il proprio lavoro creano le risorse necessarie per ripartire. - spiega il presidente dell'Assemblea legislativa, Matteo Richetti Per questo va sostenuto il diritto di chi vuole ripartire puntando prima di tutto sulle proprie forze attraverso una forma operativa e intelligente come questa".
L'iniziativa ha il patrocinio delle Province di Modena e Ferrara, della Camera di Commercio di Modena, dei Comuni di Carpi, Finale, il sostegno di aziende come Vodafone e Ibm ed è supportata dalle associazioni di categoria, da associazioni per il volontariato di Modena, dal Forum terzo settore, Emiliamo, Fiordirisorse, Focuslab.
Esther Berrozpe vicepresidente mercati europei Whirlpool EMEA
A Berrozpe riporteranno tutti i capi dei mercati europei (Sud Europa, Francia, UK, Paesi Nordici, Polonia, Germania, Benelux), il gruppo dei clienti chiave europei, le vendite a Ikea, il customer service e la funzione centrale di strategia dei mercati e vendite on line.
Cambio al vertice in Faber-Castell Italia
A partire dal 1° luglio, Faber-Castell Italia ha un nuovo Amministratore Delegato: il Gruppo tedesco ha scelto, per occupare la poltrona più importante, Marco Colombo, manager che da sette anni ricopre in azienda il ruolo di Direttore Vendite Divisione Grandi Clienti.
Classe '64, Colombo nel corso della sua carriera ha maturato una grande conoscenza del settore "stationery": all'esperienza in Cartiere Paolo Pigna, seguono, infatti, le posizioni di Responsabile Vendite G.D.O. e, successivamente, di Direttore Vendite G.D.O. in Osama Scrittura fino al 2005, anno che segna il suo passaggio in Faber-Castell.
Marco Colombo subentra, così, a Danilo Pecori, che ha ricoperto il ruolo di A.D. per 21 anni e che ha consolidato il posizionamento del marchio nel mercato italiano.
"Sono felice di passare il testimone a Marco Colombo: condivido la scelta fatta dalla nostra casa madre rivolta a un manager, di grandi capacità, già presente in azienda. In questo modo sono sicuro si riuscirà a dare continuità al lavoro sinora svolto, consolidando ulteriormente i risultati che tutti insieme abbiamo raggiunto - dichiara Danilo Pecori, A.D. uscente - Personalmente ho deciso di chiudere la mia esperienza professionale per potermi così dedicare alla mia famiglia, ai miei amici, a me stesso e ai miei hobby. Sono stati 20 anni entusiasmanti, vissuti intensamente e passati ad una velocità incredibile. E' stato un periodo speciale della mia vita: Faber-Castell è una Azienda meravigliosa condotta da un Imprenditore illuminato, il Conte A.W. von Faber-Castell, che possiede una grande visione del presente e del futuro. Ho avuto la fortuna di lavorare in tutti questi anni in un contesto molto positivo e stimolante, circondato da colleghi, clienti, fornitori e partner che mi hanno sempre dimostrato stima, fiducia, grande disponibilità e collaborazione. Li ringrazio tutti e li stringo in un grande abbraccio" conclude Pecori.
In seguito a questa nuova nomina, Marco Besozzi, già nel team di lavoro di Colombo, ricoprirà la posizione di Responsabile Vendite Divisione Grandi Clienti.
Ufficio Stampa
Barbara Robecchi
WESCAPE, la nuova app di Vallardi, disponibile per iPhone sull'App Store
Da poci giorni, in vendita su App Store, il negozio virtuale di Apple, la nuova applicazione prodotta dalla casa editrice Antonio Vallardi e dall'agenzia di digital media Mozart: si chiama "Wescape" ed è dedicata a mostre, concerti, festival, celebrazioni, sagre e raduni che si propongono di dare un nuovo senso ai vostri weekend. Vallardi si conferma, dunque, una grande realtà editoriale anche in campo digitale: dopo aver aperto la strada con gli 8 dizionari usciti per iPhone nell'autunno 2009 e aver ottenuto le luci della ribalta con "Chinagram", l'applicazione dedicata alla lingua cinese premiata in tutto il mondo, adesso "Wescape" si candida a diventare l'app dell'estate (ma non solo), affiancando "Vie di fuga per il weekend" (Vallardi), il libro di Claudio Garosci e Fabio Bortolotti cui è ispirata.
Su App Store, "Wescape" è scaricabile al costo di 1,59 €.
Per maggiori informazioni: www.wescape.net
Nextplora allo IAB Seminar 2012
L'edizione 2012 dello IAB Seminar, evento dedicato all'analisi e all'approfondimento di tematiche specifiche relative a Internet e al mondo della comunicazione interattiva, si è appena conclusa nella consueta cornice della sede de "Il Sole 24 Ore". Focus del programma, ricco di interventi e dibattiti, il video advertising. La pubblicità video online, infatti, ha assunto, grazie all'evoluzione tecnologica, una rilevanza strategica fondamentale all'interno delle moderne campagne di comunicazione marketing, per favorire la conoscenza di aziende, agenzie e altre realtà.
Andrea Giovenali, presidente e fondatore dell'Istituto di ricerca di mercato Nextplora, ha illustrato ai partecipanti l'importanza della misurazione e comprensione dei risultati ottenuti tramite il video ADV, ha presentato le evidenze raccolte fino ad oggi in merito alla sua efficacia e spiegato quanto sia "governabile" a livello pratico questa nuova forma di pubblicità, sicuramente più complessa rispetto alla ricetta delle campagne pubblicitarie televisive.
Dall'esperienza di Nextplora è emerso che il formato dei video online ha un ruolo fondamentale nell'impatto sul consumatore, in quanto a seconda della tipologia ne consegue una visibilità variabile. La leva più importante per controllare il fenomeno resta la frequenza dei passaggi e delle esposizioni, che deve essere regolata a seconda delle caratteristiche del filmato. Ma a far la differenza sulla riconducibilità al marchio e sul riconoscimento della pubblicità è sempre la durata. Bisogna prediligere formati brevi perché il web e il video advertising cambiano lo sviluppo narrativo e svelano il brand da subito. Fondamentale è anche vivere ogni momento della campagna, tracciarne gli effetti fase-per fase per ottenere una diagnosi completa e avere una logica nelle scelte di investimento successive. Distinguere il contributo dei vari formati video è necessario per comprenderne le specificità e leggerne i risultati in un'ottica strategica.
In Italia però, il video advertising da solo non può ancora garantire gli effetti sortiti dalla televisione. E' l'unione, quindi, a fare la forza: un'integrazione tra pubblicità televisiva e video adv online è estremamente utile per accelerare i risultati. L'uno a supporto dell'altro, in un bilanciamento ottimale. Il video advertising, infatti, potenzia il ricordo della tv, agisce sulla frequenza e contatta utenti meno "televisivi".
Reti intelligenti per connettere l'Europa: per le famiglie risparmi del 10% nei consumi
Non soltanto una moneta e una governance: all'Europa servono anche regole condivise per creare un vero sistema di smart grid, le infrastrutture "intelligenti" che gestiscono le reti elettriche ricavandone informazioni e ritrasmettendo i segnali che arrivano dalle utenze. Il tutto nell'ottica del risparmio energetico (per le famiglie l'abbattimento dei consumi, a livello europeo, si stima intorno al 10%, quello sulla bolletta sarà determinato in relazione alla tariffa scelta), della tutela dell'ambiente e della massima valorizzazione, fra le tante possibilità, delle capacità degli elettrodomestici di nuova generazione. «La tecnologia industriale è a uno stadio avanzato, molti utenti (in Italia il 60%, in Inghilterra l'80%, in Scandinavia oltre il 90%) sarebbero già in condizione di dialogare con le reti intelligenti tramite tablet, smartphone o connessione wi-fi; il nodo è prevedere, a livello di Unione, una pluralità di tariffe, quindi un mercato dell'energia realmente aperto e flessibile, che renda conveniente per tutti, utenti finali e gestori, le smart grid. E l'obiettivo, possibile, è arrivarci nel 2015» -spiega Marco Signa, Energy Strategy senior manager di Whirlpoool Emea. Signa, in veste di rappresentante di Ceced Europa, (l'associazione europea di produttori di apparecchi domestici e professionali), è intervenuto oggi nella seduta del comitato di esperti "smart grid" del Dipartimento Energia della Commissione Europea. «O le smart grid diventano un vantaggio per tutti o non potranno mai svilupparsi appieno-prosegue Signa-; per questo, a livello europeo, bisogna trovare soluzioni condivise che facilitino lo sviluppo delle reti. Sul mercato dell'energia questa esigenza si traduce in una significativa differenziazione tariffaria, condizione essenziale per rendere convenienti le smart grid. Convenienti per l'utente finale, che deve essere incentivato a cambiare le proprie abitudini nell'utilizzo degli elettrodomestici a fronte di benefici di risparmio, e convenienti per i gestori della rete elettrica, che in questo modo potranno cercare di spostare i consumi in caso di un surplus di produzione energetica - e penso all'energia da fonti rinnovabili che va sprecata perché non supportata dalla rete o ridurne i picchi, ottimizzando la produzione di energia, quindi preferendo le centrali più efficienti». Oggi, i contatori in uso in Italia sono predisposti per tre tariffe, che in realtà si riducono a due per la coincidenza della notturna e della festiva. Eppure, nonostante nessun consumatore sia ancora adesso in grado di quantificare il risparmio ottenuto, l'introduzione della bioraria aveva registrato un'ottima risposta da parte degli utenti; ragione in più per ampliare ed arricchire le opzioni tariffarie.
Gli elettrodomestici di nuova generazione già pronti per la rivoluzione
Connessi alle reti intelligenti con i propri smartphone, tablet, o dal Wi-fi: questa la scelta di Whirlpool per favorire il consumatore e senza complicare le interfacce poste sugli elettrodomestici che ne farebbero lievitare il costo. «La connettività rappresenta uno dei filoni più importanti dell'innovazione -conclude Signa-; siamo al livello di prototipo di applicazione perfettamente funzionante, come dimostrato con la 6th Sense Live Technology nelle più importanti fiere in Europa, da Eurocucina a Milano all'evento Cisco di Londra. Ma per l'azienda innovazione significa anche e soprattutto valore per il consumatore; per questo puntiamo a integrare nel modo più semplice e funzionale le tecnologie che le persone usano nella vita di tutti i giorni con le novità del futuro prossimo. Meglio, quindi, scaricare, con smart phone e tablet, delle normali applicazioni per dialogare in modo intuitivo e immediato con i prodotti e le reti intelligenti che dotare gli elettrodomestici di un'apposita interfaccia che ne aumenta il costo».
Gli elettrodomestici "smart", oltre alla possibilità di risparmiare permettendo di scegliere le tariffe più convenienti sulla base dell'uso che ne vuol fare l'utente, sensibilizzeranno l'utente sui consumi e consiglieranno anche quali funzionalità utilizzare per un risparmio effettivo che si stima intorno al 10%. Gli elettrodomestici di nuova generazione non saranno soltanto per programmabili a distanza per il funzionamento, ma daranno anche informazioni sullo stato di avanzamento di un'operazione, sui malfunzionamenti e, all'occorrenza, potranno cambiare le impostazioni.
RIO+20: PUNTARE SULLA GREEN ECONOMY
mercoledì 13 giugno 2012
Snaidero: no ai tagli allo sviluppo dell'export
Attivato on line il sito del Gruppo Famiglie Dravet
Attivato on line il sito web del Gruppo Famiglie Dravet: www.sindromedidravet.org
Il Gruppo Famiglie Dravet è stato costituito il 2 ottobre 2010 all'interno della Federazione Italiana Epilessie (FIE). Questo specifico gruppo di lavoro è formato da famiglie i cui figli sono affetti da una rara e grave forma di encefalopatia epilettica altamente farmaco resistente a cui si associano anche disturbi dello sviluppo neurologico. Questa malattia si chiama sindrome di Dravet dal nome della dottoressa francese Charlotte Dravet che l'ha descritta per la prima volta nel 1978. Quando il Gruppo Famiglie Dravet si è costituito era composto da 9 famiglie provenienti da varie parti del nord Italia. Tutte le famiglie presenti in quell'incontro erano iscritte alle varie associazioni territoriali, aderenti alla FIE. In quel primo incontro svoltosi a Piacenza si decise che era necessario unire tutte le forze per combattere questa malattia. Attualmente, grazie a varie strategie di comunicazione, e all'aiuto dei centri ospedalieri che hanno ricevuto la nostra comunicazione, il gruppo si compone di circa 70 famiglie, la cui distribuzione geografica va dalla Sicilia al Trentino.
Il Gruppo Famiglie Dravet ha diversi obiettivi:
1) Raccogliere fondi da destinare agli studi relativi a questa complessa patologia che contribuiranno ad una migliore conoscenza delle cause di fondo e delle problematiche ad essa correlate;
2) Creare una rete di contatti fra tutte le famiglie italiane interessate da questa problematica, affinché ciascuno di noi possa confrontarsi e condividere le reciproche esperienze nell'affrontare questa impegnativa patologia. Si vuole così evitare o ridurre quella sensazione di solitudine che tutti noi abbiamo provato per lunghi periodi in seguito alla diagnosi;
3) ottenere il riconoscimento e l'inserimento della sindrome di Dravet nel registro nazionale delle malattie rare. A tutt'oggi questa sindrome non è ancora riconosciuta, manca quindi un codice specifico di esenzione che possa, su tutto il territorio nazionale, essere utile al fine di ottenere gli ausili o presidi che occorrono per intervenire in soccorso del bambino in caso di emergenza.
4 Stimolare e diffondere la conoscenza delle problematiche connesse alla sindrome di Dravet al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica, le Autorità politiche, sanitarie e socio-assistenziali, nei confronti dei malati e dei loro famigliari.
5) Informare i malati, i loro famigliari e quanti li seguono nel trattamento, sulla malattia e sulle possibilità di cura ed assistenza.
6) Aderire e collaborare con organismi nazionali ed internazionali che si occupano della sindrome di Dravet
Durante l'anno 2011, sono state organizzati numerosi eventi in varie parti d'Italia, tutte finalizzate alla raccolta di fondi da destinare alla ricerca. Anche per il 2012 sono in programma nuove iniziative continuando sulla strada intrapresa durante il precedente anno.
Motorama-Ferrari: matrimonio all’italiana
Nel 2012, un grande matrimonio viene festeggiato dal mondo del giocattolo: MacDue, società che distribuisce e produce Motorama, il primo brand italiano die cast, sposa Ferrari, il primo brand italiano per eccellenza. Da questo matrimonio è nata la linea prima infanzia Play&Go studiata interamente in Italia. Grazie a questa licenza mondiale, che ha una prima validità di tre anni, i papà amanti del mondo Ferrari potranno condividere con i loro bambini la propria passione per la Formula 1 e per il brand italiano più amato al mondo. «Per noi è un motivo di grande orgoglio perché Ferrari ha scelto Motorama per entrare nel mondo della prima infanzia dove non è mai stata prima - dichiara Andrea Anelli, marketing new business director Mac Due Toys&Games - Play&Go, che al momento presenta sei referenze, sarà la linea di punta del Natale 2012 della nostra azienda e presenterà sei diverse referenze tra radiocomandi, playset e un concetto totalmente nuovo, brevettato da noi, che consiste in una pallina trasparente contenente un'automobilina Ferrari. Non si può aprire e al suo interno il modellino resta sempre in posizione orizzontale, anche quando la pallina rotola. Abbiamo voluto sviluppare questo brevetto perché in un mercato come quello attuale occorre differenziarsi per essere più forti. Tutti i giochi sono testati, sicuri e garantiscono la stimolazione del movimento ». Al mondo esistono 60 licenze Ferrari 11 delle quali nel mondo del giocattolo. MacDue ne distribuisce 4 ( MacDue ToysToys, Carrera, Maisto e XQ) e ne produce una (Play&Go di Motorama). Il logo Play&Go riprende lo scudetto Ferrari usato per il mondo della Formula1 in chiave rivisitata ed è un marchio registrato. E' un design semplice che non riprende il lettering Ferrari ma si concentra sul concetto di gioco (Play) e di movimento (Go). I colori ricordano la bandiera italiana a sottolineare il matrimonio Made in Italy tra le due aziende. «Il nostro obiettivo per questa linea è di vendere circa 78mila pezzi entro il 2012 – dichiara Anelli – Play&Go peserà il 6% sul fatturato totale con una previsione di fatturato per questo anno di 2.500.000 euro». La linea sarà distribuita nei corner dedicati allestiti all'interno di Harrods a Londra, Fao Scwartz a New York, Imaginarium, Toys'R'Us, Hamley, Prenatal, El Corte Ingles e i Ferrari Store. Play&Go, presentata in anteprima mondiale alla Fiera del Giocattolo di Norimberga, verrà ulteriormente sviluppata nel corso del 2013. L'obiettivo è di entrare in modo deciso sui mercati esteri.
MacDue Toys&Games – E' la sesta azienda italiana del mercato del giocattolo con una presenza in oltre 15 paesi nel mondo Europa, Stati Uniti, Sud Africa e Giappone.. Nata nel 1980, da allora è guidata con passione, creatività, impegno dalla famiglia Anelli. L'azienda distribuisce in Italia alcuni tra i brand più prestigiosi del giocattolo come Playmobil, Rubik, Carrera, Intex, Zapf e gestisce diversi articoli con licenze importanti. Cinque anni fa ha avviato, il brand Motorama dedicato al die cast, radiocomandi, ride in e ride on. La sede internazionale di Macdue è a Hong Kong e si occupa della produzione, del controllo qualitativo dei prodotti a marchio Motorama.
press@macdue.eu
Da EUROFIDI, 25 milioni di Euro in garanzie per le imprese terremotate
AL VIA L'OSCAR DI BILANCIO 2012
Un Premio partecipato
L'edizione 2012 dell'Oscar di Bilancio, promosso e gestito da FERPI - Federazione Relazioni Pubbliche Italiana si avvale del contributo di ACRI, AIIA, ANIA, ASSOLOMBARDA, BORSA ITALIANA, CNDCEC; della collaborazione di AIAF, AIIA, AIRe, ANDAF, ANIMA per il sociale nei valori d'impresa, ASSIREVI, CNDCEC, FEEM, FONDAZIONE SODALITAS, GBS, NEDCOMMUNITY, e del GRUPPO 24 ORE.
Il Premio ha come partner principale Eni e come sponsor Banca Fideuram; Bombardier Transportation Italy; Cattolica Assicurazione, Fondazione Cariparma e Monte dei Paschi di Siena.
L'edizione 2012
Oltre al Premio Speciale per la Governance Societaria vengono assegnati 8 Oscar, ossia: Fondazioni di Origine Bancaria, Fondazioni d'Impresa, Organizzazioni Erogative Nonprofit; Imprese di Assicurazioni (quotate e non quotate); Grandi Imprese Bancarie, Finanziarie (quotate e non quotate); Medie e Piccole Imprese (non quotate); Medie e Piccole Imprese Bancarie, Finanziarie (non quotate); Organizzazioni Non Erogative Nonprofit; Società e Grandi Imprese Non Quotate e Società e Grandi Imprese Quotate.
Il Regolamento e la relativa scheda di adesione possono essere richiesti alla Segreteria Organizzativa del Premio, tel 02.4986697, o scaricati direttamente dal sito www.oscardibilancio.org.
La partecipazione è gratuita. Per partecipare è sufficiente inviare la scheda compilata alla segreteria, anche con e-mail all'indirizzo oscardibilancio@ferpi.it, entro il 15 luglio 2012.
La cerimonia di premiazione si svolgerà giovedì 3 dicembre 2012 presso la sede di Borsa Italiana a Milano.
Informazioni:
Ufficio Stampa Oscar di Bilancio