venerdì 19 luglio 2013

EUROFIDI aderisce a Confidi International

Il progetto, promosso da 19 Camere di Commercio, permette di attivare circa 600 milioni di euro di finanziamenti rivolti al rafforzamento della competitività delle imprese sui mercati internazionali. In questo ambito, il principale Confidi italiano mette a disposizione un plafond di 30 milioni di euro di garanzie.
 
Eurofidi ha aderito al progetto "Confidi International" promosso dalle Camere di Commercio, sotto il coordinamento del Consorzio Camerale per il Credito e la Finanza, per la costituzione di Sezioni speciali per l'internazionalizzazione del Fondo Centrale di Garanzia per le Pmi.
Le 19 Camere di Commercio che hanno dato vita all'iniziativa hanno apportato 15,6 milioni di euro nel Fondo Centrale di Garanzia.
Questa cifra permette di attivare, grazie a un effetto moltiplicatore originato dalla compartecipazione tra risorse camerali e fondi statali, circa 600 milioni di euro di finanziamenti rivolti al rafforzamento della competitività delle imprese sui mercati internazionali.
In questo ambito, Eurofidi mette adesso a disposizione uno specifico plafond di 30 milioni di euro in garanzie, che può generare finanziamenti da parte delle banche per circa 38 milioni di euro.

martedì 16 luglio 2013

James Hogan nominato executive leader dell’anno nel settore aeronautico

James Hogan, Presidente e CEO di Etihad Airways, è stato premiato per il suo "eccezionale pensiero strategico e leadership" con il premio nella categoria Executive Leadership ai prestigiosi annuali Airline Strategy Awards di Londra. Il premio è stato consegnato nel corso della cerimonia di gala tenutasi all'Honourable Society del Lincoln's Inn, dove erano presenti centinaia di senior executive di compagnie aeree di tutto il mondo. L'Executive Leadership Award è stato decretato da un gruppo di giudici esperti del settore aviazione, dopo un esame approfondito delle performance di Etihad Airways negli ultimi 12 mesi. L'analisi approfondita è stata condotta sull'aumento di redditività della compagnia aerea, sulla crescita più alta del settore e sulla nuova e unica strategia di partnership con altri vettori aerei. L'Airline Strategy Award segue la nomina di Hogan come CAPA Aviation Executive of the Year 2012, con il quale è stata riconosciuta la sua "influenza nel settore del trasporto aereo, l'eccezionale pensiero strategico e l'innovativa strategia di crescita". Max Kingsley-Jones, presidente della giuria e redattore della rivista Airline Business, ha dichiarato: "Sono felice di aver conferito quest'anno il premio di Executive Leadership a James Hogan. I giudici sono rimasti enormemente impressionati da ogni aspetto della sua leadership in Etihad Airways e dai metodi innovativi con cui il vettore aereo è cresciuto in statura e successo. "Negli ultimi 12 mesi molte compagnie aeree in tutto il mondo hanno dovuto lottare per contrastare il difficile periodo economico, ma Hogan ha saputo guidare una crescita notevole e la giuria è stata felice di nominarlo Executive Leader dell'anno nel settore aeronautico". La giuria era composta, tra gli altri, da Geoff Dixon, ex Managing Director e CEO della compagnia aerea australiana Qantas, Ray Webster, ex CEO della compagnia low cost easyJet, Doug Steeland, ex Presidente e CEO del vettore americano Northwest Airlines, dal Professor Rigas Doganis, ex direttore del trasporto aereo alla Cranfield University e da Chris Tarry, uno degli analisti dell'aviazione meglio quotati sul mercato finanziario di Londra. Hogan ha dichiarato, "Sono davvero onorato che il mio lavoro sia stato riconosciuto dai colleghi leader dell'aviazione globale e questo premio rappresenta un grande riconoscimento per tutta Etihad Airways e per i nostri azionisti di Abu Dhabi. "Cinque anni fa, per conto di Etihad Airways, ho firmato il più grande ordine di aerei commerciali - 205 aerei a fusoliera stretta e larga – al Farnborough Air Show. Da allora abbiamo fatto passi da gigante e nessuno ha saputo fare di meglio l'anno scorso. Questo riconoscimento giunge al culmine di 12 mesi incredibili durante i quali abbiamo aumentato la nostra redditività, concentrato una grande quantità di energia sul servizio al cliente, naturalmente senza mai perdere di vista la sicurezza e portato avanti la nostra strategia di sviluppo della prima alleanza aerea equità nel mondo". Nel 2012, Etihad Airways ha registrato una crescita del 200% con ricavi netti pari a 42 milioni di dollari su un ricavo totale di 4.8 miliardi di dollari, con una crescita del 17% rispetto all'anno precedente. Il numero di passeggeri è cresciuto del 23% oltrepassando i 10 milioni e il vettore aereo ha contribuito con 2.3 miliardi di investimenti diretti all'Emirato di Abu Dhabi e con 8.4 miliardi di spesa indiretta. La compagnia ha siglato nuovi accordi di partnership in codeshare con altre compagnie aeree in tutto il mondo, seguendo la sua spinta nel creare un nuovo modello di business per l'aviazione. Nel 2012 la strategia ha fatto aumentare i ricavi di Etihad Airways di 600 milioni di dollari. Gli accordi di collaborazione con le altre compagnie aeree sono stati progettati per trovare metodi innovativi per affrontare i costi e lavorare sulle sinergie di aerei, motori di approvvigionamento e manutenzione. La compagnia detiene inoltre partecipazioni in airberlin, Air Seychelles, Virgin Australia, Aer Lingus e, previa approvazione governativa, acquisirà il 24% dell'indiana Jet Airways.

 

domenica 14 luglio 2013

Sementi: crescita dell'export del 13%

L'export italiano di sementi è cresciuto del 13% nel corso del 2012, toccando quota 255 milioni di euro

Secondo quanto ricorda l'Assosementi sulla base delle statistiche fornite dall'Istat, l'export italiano di sementi è cresciuto del 13% nel corso del 2012, toccando quota 255 milioni di euro.
Una crescita a doppia cifra che, pur meno dinamica, prolunga l'ottimo ritmo di crescita già sperimentato nel corso del 2011, quando il settore riuscì a conseguire un boom di export del 25%.
"L'Italia si conferma ai primi posti nel mondo nella moltiplicazione delle sementi" - afferma in proposito Paolo Marchesini, presidente dell'associazione - "L'obiettivo adesso è di crescere ancora e confido che l'intesa di filiera sottoscritta con il Ministero delle Politiche agricole lo scorso marzo possa aiutarci a sviluppare una maggiore integrazione tra le figure coinvolte, così che il nostro Paese possa diventare sempre di più un punto di riferimento nel bacino del Mediterraneo per la produzione e la fornitura di sementi di alta qualità".
Per quanto attiene alle sementi in grado di garantire le migliori performance, a trainare il commercio è soprattutto il gruppo delle sementi da orto, con un controvalore di 95 milioni di euro.
Bene anche le foraggere, con l'erba medica che chiude il 2012 con un + 60% rispetto all'anno precedente e il riso, con un avanzo netto da 10 milioni di euro.

www.sementi.it

 

giovedì 11 luglio 2013

Collaborazione pluriennale di successo tra Xerox e Misco

Xerox e Misco, leader nei mercati delle tecnologie, dei servizi informatici e documentali, collaborano con successo da quasi dieci anni. La partnership con Xerox ha consentito a Misco di ampliare la propria offerta, con l'introduzione di tecnologie di stampa innovative, di anticipare e soddisfare le esigenze dei propri clienti alla continua ricerca di prodotti, servizi e soluzioni capaci di offrire concreti vantaggi in termini di affidabilità, produttività, riduzione dei costi, sicurezza e sostenibilità.
Misco, azienda del Gruppo Systemax Inc. è, in Italia, uno dei principali fornitori di soluzioni hardware, software e servizi per aziende, multinazionali ed istituzioni pubbliche. Forte di oltre 25 anni di esperienza, Misco presenta un'offerta di oltre 20.000 prodotti per Informatica & Ufficio, si adopera per garantire il migliore rapporto qualità/prezzo, mette a disposizione dei propri Clienti un team di Specialisti Certificati, Account Manager dedicati ed un servizio di Consulenza tecnica qualificata. Tutto ciò, supportato dalle Certificazioni di Partnership conseguite, rende Misco il primo e più affidabile fornitore di prodotti IT.
"Le soluzioni Xerox sono molto apprezzate dai nostri clienti, in particolare le stampanti e multifunzione a colori. Xerox garantisce, infatti, elevati standard qualitativi nella stampa a colori, oltre ad una gamma di prodotti costantemente aggiornata e rinnovata nella tecnologia. La tecnologia Solid Ink inoltre, producendo una quantità inferiore di rifiuti e con volumi di packaging notevolmente ridotti, ci ha consentito di rispondere alle esigenze dei nostri clienti particolarmente attenti alle politiche ambientali", afferma Fabrizio Montaruli, Product Marketing Director di Misco. "La collaborazione con Xerox ci ha permesso in particolare di comprendere e rispondere alle esigenze delle PMI, offrendo soluzioni hardware, software e servizi leader di mercato e a valore aggiunto, consentendo loro di focalizzarsi sui reali obiettivi di business".
"Siamo molto soddisfatti della partnership tecnologica con Misco, uno dei nostri principali partner DMR (Direct Marketing Reseller) a livello europeo", ha affermato Massimo Olivieri, Business Manager Sud Europa dell'European Resellers & Supplies Group di Xerox. "La collaborazione di successo con Misco è frutto di investimenti significativi e di un forte impegno per mettere a fattor comune i rispettivi punti di forza nell'ottica della soddisfazione dei clienti e di una partnership di lungo periodo".
 

Etihad Airways rende noti i risultati da record del secondo trimestre e della prima metà del 2013

Etihad Airways ha annunciato, in data 10 Luglio, le sue migliori performance del secondo trimestre e metà anno, che riflettono la sua consistente e continua crescita della strategia di alleanze aeree e di operazioni cargo globali. La compagnia aerea nazionale degli Emirati Arabi Uniti ha raggiunto nel secondo trimestre 2013 una crescita dei ricavi passeggeri dell'8%, con 921 milioni di dollari (2012: 855 milioni di dollari), mentre i ricavi passeggeri della prima metà del 2013 sono stati di 1.8 miliardi di dollari (2012: 1.6 miliardi di dollari), con una crescita del 13%. I ricavi generati dai partner strategici e di codeshare della compagnia sono stati pari a 184 milioni di dollari nel secondo trimestre del 2013, con una crescita del 25% rispetto ai 147 milioni di dollari dello stesso periodo del 2012.  I ricavi generati dalle partnership hanno rappresentato il 20% delle entrate passeggeri sui ricavi totali della compagnia, sia del secondo trimestre che della prima metà del 2013. Il Presidente e CEO di Etihad Airways, James Hogan, ha dichiarato che i risultati del secondo trimestre e della prima metà dell'anno della compagnia aerea sono stati raggiunti nonostante la persistente instabilità economica e geopolitica, con uno yeald di tariffa aerea leggermente più basso nel trimestre, condizionato dalla crescita della capacità dei competitor con conseguente concorrenza sul prezzo. "Nonostante il difficile clima economico globale, siamo riusciti a raggiungere cifre record, con una crescita a doppia cifra sia nel secondo trimestre che nel primo semestre del 2013," ha dichiarato Hogan. "Ciò riflette non soltanto la continua popolarità del nostro hub Abu Dhabi, ma anche la crescente maturità della nostra strategia di partnership con le compagnie aeree e la forza delle nostre operazioni cargo, che continuano a superare i tassi di crescita del settore". Hogan ha dichiarato che un significativo risultato nel secondo trimestre è stato la maggiore contribuzione da parte dei partner strategici di Etihad Airways, in particolare la tedesca airberlin, che è diventata il più grande contributore in codeshare. Ciò riflette la connettività cresciuta tra i network integrati delle due compagnie aeree. Etihad Airways ha aumetnato le sue partnership in codeshare durante il secondo trimestre, aggiungendo il vettore serbo Jat Airways e annunciando nuove partnership con Air Canada, South African Airways e Belavia (Bielorussia), tutte in vigore a partire dal terzo trimestre. Con queste aggiunte, Etihad Airways disporrà di 45 partner codeshare e di un network globale virtuale di oltre 350 destinazioni, il più completo di qualsiasi altra alleanza o compagnia aerea del Medio Oriente. Nel secondo trimestre, gli ASKs – indicatori della capacità di posti all'interno del network – sono cresciuti del 13% raggiungendo i 17,2 miliardi  (2012: 15,2 miliardi).  Gli RPKs (Revenue Passenger Kilometres) – che riflettono il traffico– sono aumentati del 13% nel secondo trimestre del 2013 raggiungendo i 13,3 miliardi (2012: 11.8 miliardi). Questa crescita è stata raggiunta dopo  la consegna dei due nuovi Boeing 777-300 passeggeri –  uno a tre classi con 328 posti e uno a due classi con  380 posti -  e con un corrispettivo aumento di collegamenti, tra cui i nuovi voli per Amsterdam, San Paolo e Belgrado. I risultati del secondo trimestre sono stati ulteriormente rafforzati con la recente introduzione a fine marzo dei voli giornalieri per una quarta nuova destinazione, Washington DC. Etihad Cargo ha continuato a ottenere la più forte crescita della compagnia, con 112. 963 tonnellate trasportate nel secondo trimestre del 2013 (2012: 89.470 tonnellate) e 215.124 tonnellate nella prima metà del 2013 (2012: 174.622 tonnellate). Questo ha comportato una sensibile crescita del 26% nel secondo trimestre e del 23% nella prima metà del  2013. La crescita dei volumi cargo è stata sostenuta dalla consegna nel secondo trimestre di tre nuovi aerei cargo - un Airbus A330-200F, un Boeing 777-200F e il primo Boeing 747-8F della compagnia, concesso in leasing da Atlas Air – che hanno portato a 9 il numero di aerei nella flotta cargo. Le prestazioni del segmento cargo sono state ulteriormente potenziate dall'aumento di servizi per i passeggeri, che hanno garantito maggiore spazio in stiva. Durante il secondo trimestre, Etihad Airways ha annunciato che, previa approvazione governativa, acquisirà il 24% della compagnia indiana Jet Airways, ampliando le alleanze equity e il network del gruppo. Inoltre, Etihad Airways ha siglato un iniziale Protocollo d'Intesa con il Governo serbo per  discutere di un potenziale investimento in JatAirwaysEtihad Airways si è anche assicurata l'approvazione governativa australiana per l'aumento della sua quota di partecipazione in Virgin Australia dal 10% al 19.9%. Oltre alla quota in Virgin Australia, Etihad Airways detiene una partecipazione del 29% in airberlin, il 40% di Air Seychelles e il 3% di Aer Lingus.

 

Nel secondo trimestre del 2013, Etihad Airways ha:

·         introdotto voli giornalieri tra Abu Dhabi e Amsterdam (Olanda)

·         introdotto voli giornalieri tra Abu Dhabi e Belgrado (Serbia)

·         inizialmente introdotto tre voli alla settimana tra Abu Dhabi e San Paolo (Brasile)

·         intrapreso una partnership di codesharing con JatAirways e annunciato nuovi accordi con Air Canada, South African Airways e Belavia, in vigore a partire dal terzo trimestre

·         potenziato i code share con KLM, Air France, Aer Lingus e Alitalia

·        avviato discussioni con il governo serbo per rilevare la quota di capitale della compagnia aerea nazionale, JatAirways

·        ottenuto l'approvazione governativa australiana di aumento della partecipazione in Virgin Australia passando dal 10% al 19,9%.

·        aggiunto due nuovi aeromobili passeggeri e tre nuovi aerei cargo

·         vinto tutti e 3 i premi nella categoria First Class agli Skytrax Awards 2013 per l'eccellenza della compagnia – Best First Class (per il quarto anno consecutivo), Best First Class Seats e Best First Class Catering.

 

Confronto tra il secondo trimestre del 2013 e del 2012:

Indicatori chiave

Q2 2013

Q2 2012

Variazione

Ricavi passeggeri

US $921 milioni

US $855 milioni

+ 8 per cento

Ricavi merci

US $216 milioni

US 180 milioni

+20 per cento

Ricavi totali

US $1,327 milioni

US $1,245 milioni

+7 per cento

RPK

13,3 miliardi

11,8 miliardi

+13 per cento

ASK

17.2 miliardi

15.2 miliardi

+13 per cento

Seat factor

77,3 %

77,6 %

- 0,3 %

Cargo tonnage

112963 tonnellate

89470 tonnellate

+26 %

Flotta

78 aeromobili

67 aeromobili

+11

 

Confronto tra prima metà del 2013 e del 2012:

Indicatori chiave

Prima metà del 2013

Prima metà del 2012

Variazione

Ricavi passeggeri

US $1,8 miliardi

US $1,6 mld

+13 %

Ricavi merci

US $411 milioni

US $346 mln

+19 %

Ricavi totali

US $2.5 miliardi

US$2.2 mld

+14 %

RPK

26,1 miliardi

22,7 mld

+15 %

ASK

33,1 miliardi

29,5 mld

+12 %

Seat factor

78,9 %

76,9 per cent

+2 %

Cargo tonnage

215124 tonnellate

174622 tons

+23 %

 

A Finnair il World Airline Award

Skytrax premia per la quarta volta consecutiva la compagnia aerea finlandese
 
La rinomata organizzazione di ricerca nell'ambito dell'aviazione Skytrax ha eletto Finnair la migliore compagnia aerea del Nord Europa in occasione dei World Airline Awards al salone Paris Air Show. Si tratta del quarto anno consecutivo in cui Finnair si aggiudica il titolo. La classifica Skytrax si basa sulle valutazioni indipendenti di 18 milioni di passeggeri di diverse compagnie aeree, che rappresentano 160 paesi. Anche l'alleanza Oneworld, a cui appartiene Finnair, è stata votata la migliore nel sondaggio Skytrax. "Come vettore che investe in voli a lunga percorrenza, siamo fortemente impegnati a offrire
trasferimenti agevoli, servizio di alta qualità e a soddisfare le esigenze dei clienti", afferma Anssi Komulainen, responsabile dell'assistenza clienti di Finnair. "Il premio è un fantastico riconoscimento del lavoro svolto dal nostro personale e dai nostri partner. Inoltre, siamo estremamente felici di essere in ottima compagnia nell'alleanza Oneworld. Continueremo a fare del nostro meglio per garantire a tutti i nostri passeggeri un'esperienza piacevole e rimanere al massimo competitivi". Finnair è l'unica compagnia aerea dei paesi nordici con una classificazione Skytrax a quattro stelle. I World Airline Awards sono considerati il sistema di classificazione più completo e apprezzato del settore delle compagnie aeree.
 

martedì 9 luglio 2013

Eurocons, Eurofidi e Euroenergy: presentazione Rendiconto Sociale 2012

Torino, 8 luglio 2013 – È stato presentato oggi il Rendiconto Sociale 2012 di Eurocons, Eurofidi ed Euroenergy. Il documento ha fornito l'occasione per una riflessione più articolata sull'attuale situazione economica con il convegno "Quale futuro per le imprese e il territorio?" che è stato introdotto dal presidente della Regione Piemonte Roberto Cota e ha visto la partecipazione di Massimo Nobili, presidente Eurocons e Eurofidi, Luciano Serra, presidente Euroenergy, Agostino Ghiglia, assessore alle Partecipate, all'Innovazione, alla Ricerca e al Commercio della Regione Piemonte, e Guido Bolatto, segretario generale della Camera di Commercio di Torino. In uno scenario economico-finanziario complesso, come è stato evidenziato durante l'incontro, Eurocons ha focalizzato sempre di più la propria attenzione e le proprie strategie sui clienti, con soluzioni customerizzate per lo sviluppo di una piccola media impresa anche nei momenti di congiuntura negativa; Eurofidi ha permesso alle imprese socie, nonostante le difficoltà del sistema creditizio, di ricevere quasi 1,4 miliardi di garanzie nel corso dello scorso anno e ha confermato una politica delle garanzie anticiclica; Euroenergy, che ha concluso i primi esercizi completi di operatività realizzando tra il 2011 e il 2012 quasi 50 impianti, ha diversificato il portafoglio servizi e, partendo dal fotovoltaico, è passata agli impianti a biomassa, a cogenerazione, a bassa concentrazione e all'idroelettrico. «Soprattutto in periodi di crisi e di difficoltà del mondo delle imprese come quello che stiamo vivendo, il lavoro di Eurogroup può rappresentare davvero un punto di riferimento importante. - ha affermato il presidente della Regione Piemonte Roberto Cota aprendo i lavori della giornata –. Una seria consulenza aziendale e adeguati servizi di garanzia al credito sono oggi più che mai ricercati in un territorio con una forte vocazione al lavoro come il Piemonte. I cambiamenti del mercato a livello globale e il conseguente riposizionamento dell'economia di casa nostra, obbligano molte imprese piemontesi ad intraprendere la strada dell'internazionalizzazione, una sfida che le aziende del nostro territorio possono e sanno vincere quando puntano sulla qualità, ottenuta grazie alla ricerca e all'innovazione applicata ai prodotti. Anche a fronte di un mercato interno che stenta a ripartire, è sull'export che si può trovare un efficace antidoto alla crisi. Ovviamente certi processi di riconversione e di sviluppo d'impresa necessitano a monte di un'adeguata consulenza ed anche di un'adeguata copertura finanziaria. Ed è in questo senso che il lavoro di Eurogroup può e deve fare la differenza». «Malgrado il momento difficile, è importante per le piccole e medie imprese costruire un nuovo percorso di crescita – ha aggiunto Massimo Nobili, presidente di Eurocons e di Eurofidi – assunto questo che ha caratterizzato la strategia di Eurocons in particolare in questi ultimi anni, dedicando energie e sforzi nel proporre servizi di consulenza capaci di fornire alle imprese clienti e socie gli strumenti necessari per continuare a valorizzare le loro attività. E proprio per sottolineare quanto sia importante per noi lo Stakeholder "impresa cliente e socio" è nata la redazione del Rendiconto Sociale 2012 che evidenzia come il cliente sia al centro delle strategie e delle azioni conseguenti di Eurocons e di Eurofidi. Colgo l'occasioneha proseguito il presidente Nobili – per porgere il mio ringraziamento, personale e professionale ai Consigli di Amministrazione di Eurocons e Eurofidi che ho l'onore di presiedere, per la competenza e la lungimiranza dimostrata in tutte le scelte assunte durante il 2012, unitamente ai collegi sindacali, alla dirigenza e a tutti i collaboratori».

«L'edizione del Rendiconto Sociale 2012 è realizzata per la prima volta a tre voci con la presenza di Euroenergy, presentata in modo più completo e strutturato rispetto agli anni scorsi – ha spiegato Luciano Serra, presidente di Euroenergy –. La scelta di offrire alle imprese la consulenza sul risparmio energetico e la realizzazione chiavi in mano di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili si è dimostrata lungimirante, soprattutto pensando al fatto che le imprese italiane oggi devono sostenere costi energetici del 35% superiori rispetto alla media europea. Le sinergie con Eurocons e Eurofidi, per le attività di finanza agevolata e di garanzia al credito sono il grande valore in più che siamo un grado di offrire alle imprese clienti di Euroenergy, insieme all'eccellenza dei servizi, alla professionalità delle risorse e all'attenzione per le specifiche esigenze dei clienti».

«La Camera di Commercio di Torino – ha sottolineato il suo segretario generale Guido Bolatto da anni è attiva, anche attraverso il Comitato Torino Finanza, per facilitare l'accesso al credito delle aziende piemontesi. Dal 2009 ad oggi, abbiamo erogato 4 milioni ogni anno per un totale di 20 milioni di euro per la patrimonializzazione dei confidi. Eurofidi, il più grande confidi italiano, con più del 40% del mercato torinese, partecipa da sempre al nostro bando, e grazie anche ai suoi servizi di consulenza assicura risultati efficaci per le nostre aziende».

venerdì 5 luglio 2013

ABB partecipa al Forum Green City Energy

Soluzioni per l'accumulo di energia: tecnologie all'avanguardia ed esperienza maturata sul campo

ABB, il gruppo leader per le tecnologie per l'energia e l'automazione, partecipa alla prima tappa del circuito Green City Energy presentando i sistemi per l'accumulo di energia, tecnologie e soluzioni all'avanguardia che migliorano la qualità dell'energia, favoriscono l'integrazione delle rinnovabili e l'utilizzo intelligente delle infrastrutture di trasmissione e distribuzione. Nato a Pisa nel luglio 2010, il forum è l'appuntamento di riferimento del territorio toscano e nazionale per coloro che operano nell'ambito dello sviluppo competitivo e sostenibile delle città, e in particolare della smart city. L'evento si pone l'obiettivo di proseguire il confronto, avviato ormai da alcuni anni, sulle tecnologie e sui progetti per la produzione da fonti rinnovabili, sull'efficienza energetica e sulla mobilità sostenibile. La divisione Power Systems di ABB presenta le proprie soluzioni per l'accumulo di energia che coprono vari ambiti applicativi e qualsiasi esigenza energetica. ABB fornisce infatti un'ampia gamma di batterie con diverse tecnologie, fornite da produttori di livello internazionale, oltre a tecnologie che non prevedono l'utilizzo di batterie come i volani e i supercondensatori. A testimonianza della forte esperienza maturata sul campo, ABB illustra l'installazione pilota in via di sviluppo di un sistema di accumulo a batterie che integrerà quello idroelettrico esistente, per stimare la fattibilità e i benefici che un sistema a batterie porterebbe nella rete di distribuzione. Il progetto è uno dei maggiori in Europa e rientra in un programma sperimentale avviato da Enel Distribuzione per testare il comportamento dei sistemi di storage e il loro impatto sulla rete, soprattutto in termini di risoluzione dei potenziali problemi di cadute di tensione e variazioni di frequenza. «ABB si propone come partner preferenziale agli operatori che cerchino soluzioni di Energy Storage per la forte competenza su tutti gli aspetti di allacciamento e gestione della rete, oltre che per la capacità di fornitura chiavi in mano» commenta Giancarlo Milesi, responsabile della Business Unit Sottostazioni della Divisione Power Systems di ABB in Italia. «Questo progetto è particolarmente importante perché dall'esito della sua sperimentazione, si porranno le basi per la standardizzazione di altri 40 sistemi analoghi da collocare su tutta la rete nazionale». La manifestazione di Pisa è la prima tappa del Circuito Green City Energy, che raggiungerà Bari il 28-29 ottobre e Genova il 2-3 dicembre, alle quali ABB presenterà le soluzioni di elettrificazioni dei porti, che consentono alle imbarcazioni di spegnere i motori durante l'ormeggio, fornendo tuttavia l'energia necessaria ai sistemi di bordo, diminuendo al contempo l'inquinamento acustico e le emissioni di CO2, contribuendo così a migliorare le condizioni ambientali per i porti e le persone che lavorano e vivono in prossimità degli scali.

www.abb.com

martedì 2 luglio 2013

Assocalzaturifici, i dati Economics 2/2013


 

Assocalzaturifici, i dati Economics 2/2013 su dati ISTAT


FOCUS BAMBINO
Il comparto delle scarpe in pelle per bambini/ragazzi – con oltre 11 milioni di paia prodotte annualmente in Italia – rappresenta l'8,4% sul totale produzione nazionale di calzature con tomaio in pelle (e il 4,6% sul totale valore).


DOVE VA L'EXPORT ....

7 scarpe da bambino su 10 vendute all'estero dagli operatori italiani nel 2012 hanno avuto come destinazione uno dei mercati dell'Unione Europea (212 milioni di euro in valore).

... E A CHE PREZZO
Tra i principali mercati di sbocco dell'export italiano, il prezzo medio più elevato (72,60 euro al paio) nel 2012 è stato registrato dalle calzature da bambino dirette in Cina e Hong Kong.
In Russia, Giappone e nei due più importanti mercati mediorientali (Emirati Arabi e Arabia Saudita) sono stati superati i 40 euro al paio. Decisamente più contenuto il prezzo nei mercati della UE (25,09 euro in media).

I MERCATI ESTERI: LA TENUTA DEL 2012


Nel 2012 l'Italia ha venduto fuori dai confini nazionali 11,6 milioni di paia, per un valore di 318 milioni di euro (+4,8%). In queste cifre sono come sempre comprese anche le operazioni di pura commercializzazione.
Fiacca la domanda sui mercati comunitari (-4,7% volume e stabilità in valore); incrementi a doppia cifra fuori dalla UE (+18,2% quantità e +16% valore).

Approfondisci


... E LE DIFFICOLTA' IN AVVIO 2013


Nel primo trimestre 2013 l'incremento delle vendite di calzature alte non ha compensato le flessioni registrate per scarpe da passeggio e sandali: 750mila paia esportate in meno su gennaio/marzo 2012, pari al -17,2%. Cali generalizzati nei mercati comunitari, con la sola eccezione di quello polacco (+15,4% in quantità). Frenano anche i Paesi extra-UE, -7,5% in volume, pur conservando un +6,3% in valore.
 

Approfondisci

MALE IL MERCATO INTERNO
I consumi italiani di scarpe da bambino in pelle sono scesi nel 2012 a 10,2 milioni di paia, con sensibili cali sia in volume (-8%) che in spesa.
La debolezza della domanda interna, assieme ad una riduzione dei flussi legati alle operazioni di outsourcing, hanno indotto la battuta d'arresto delle importazioni (-7,2% in quantità). Forti contrazioni per l'import da Romania (-24,6%), Vietnam (-11,5%), India e Indonesia. In controtendenza i flussi dal Belgio, principale paese di provenienza con 3,3 milioni di paia (+9,7%) e dalla Cina, terza in graduatoria con 1,8 milioni (+34,5%).
Ulteriori sensibili cali dell'import nei primi 3 mesi 2013.

NON SOLO PELLE
Al di fuori del comparto "pelle", la classificazione doganale consente il dettaglio bambini/ragazzi anche per la voce merceologica "calzature da passeggio con tomaio in sintetico".
Nel 2012 l'Italia ha esportato circa 2,3 milioni di paia di questa tipologia, per un valore di 41,9 milioni di euro (-19,1% e -9,3% rispettivamente), ritornando così sui livelli del 2010 dopo i forti incrementi del 2011. Francia, Germania, Spagna e Regno Unito i principali mercati di destinazione.
Marcatamente negativo il trend di inizio 2013, con cali attorno al 50% nel primo trimestre sia in quantità che in valore rispetto all'analogo periodo 2012.


Fonte: elaborazioni Assocalzaturifici su dati Istat