mercoledì 14 settembre 2011

XVI Festival Internazionale per la Pace di Assisi

XVI Festival Internazionale per la Pace - XI Weekend Ecologico
Assisi, 18 - 25 settembre 2011


L’Assisi Festival edizione 2011, organizzato dall’Associazione Culturale “United Artists for Peace”, in collaborazione con il Comune di Assisi, quest’anno si terrà dal 18 al 25 settembre. La manifestazione, che comprende il XVI Festival Internazionale per la Pace e l’XI Weekend Ecologico, si avvale di numerosi riconoscimenti, tra i quali l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e il Patrocinio di numerosi Ministeri. Il Festival si propone di promuovere la cultura della Pace, della Cooperazione Internazionale e dell’Educazione Ambientale e Alimentare attraverso seminari, tavole rotonde, mostre di arte visiva e concerti serali di alto livello artistico-culturale nella città di Assisi, testimonial mondiale del dialogo e della fratellanza tra i popoli. Come nelle precedenti edizioni, la musica verrà presentata nei vari generi, dal classico al jazz, con artisti nazionali e internazionali accomunati dalla condivisione dei valori di pace e solidarietà. L’edizione 2011 si aprirà, domenica 18 settembre, con la mostra di arte contemporanea “Mir” di Paolo Mirmina, artista camaleontico e originale che presenterà opere ispirate agli ideali di pace e fratellanza. Anche quest’anno l’Assisi Festival focalizzerà l’attenzione sulla celebrazione del 21 settembre, IDP - United Nations International Day of Peace, Giornata mondiale dedicata alla Pace in cui l’ONU invita tutte le nazioni e i popoli a fermare le guerre e ogni forma di ostilità. Nella mattina verrà realizzato il VI convegno “Pace, Diritti Umani e Cooperazione Internazionale”, con interventi orientati alla diffusione del concetto di “cittadinanza responsabile”, associato a valori quali il rispetto dei diritti umani, la tolleranza, l’uguaglianza, la giustizia sociale, la solidarietà, la cooperazione e la partecipazione. Alle ore 12.00, in occasione della “Peace Bell special ceremony” delle Nazioni Unite, in cui il Segretario Generale Ban Ki-moon suonerà la Campana della Pace, per inaugurare a New York la Giornata mondiale della Pace, anche in questa edizione, in Assisi verrà suonata la campana della torre del Palazzo Capitano del Popolo, sede dell'Ufficio per il Sostegno alle Nazioni Unite e della Biblioteca depositaria dei documenti dell’Onu. Farà seguito la sfilata delle “Bandiere del mondo per una sinfonia di Pace” per le vie di Assisi. “Che la Pace regni sulla terra” è il messaggio che si vuole far risuonare in tutti gli esseri umani. A conclusione della giornata, avrà luogo il concerto “Artisti Uniti per la Pace”. Ospite speciale della serata Andrea Mingardi, cantautore, interprete, bluesman e punto di riferimento “cult” per la musica italiana. All’artista, che eseguirà alcuni brani del suo repertorio, verrà conferito il premio “Artista per la Pace 2011” per il suo notevole impegno sociale e umanitario. Nell’ambito dell’Assisi Festival si terrà l’XI edizione del Weekend Ecologico, evento che promuove l’educazione ambientale e alimentare in un’ottica di sviluppo sostenibile, avvalendosi del supporto di un Comitato Scientifico presieduto dal Prof. Vittorio Silano, presidente della Commissione Scientifica Europea EFSA - European Food Safety Authority, e della collaborazione di esperti, ricercatori e docenti universitari. Al seminario, previsto nella mattina di venerdì 23 settembre, parteciperanno delegazioni di studenti degli Istituti Scolastici della Regione, al fine di proporre stili di vita salutari, promuovere corrette abitudini alimentari e sensibilizzare al rispetto dell’ambiente. Tra gli argomenti che verranno affrontati: “Tutela e conservazione del patrimonio forestale e della biodiversità in un’ottica di sviluppo sostenibile” (2011: Anno Internazionale delle foreste), “Ambiente ed eco-sostenibilità”, “Alimentazione, prevenzione e salute”, “Qualità e sicurezza degli alimenti in Europa”. In serata è previsto il concerto pianistico “Solo Recital” dell’artista internazionale Jason Peterson, che proporrà musiche di W.A. Mozart, F. Mendelssohn, F. Schubert e M. Ravel. Sabato 24 settembre, il duo Gabriella Rivelli e Corrado Peronelli proporranno il concerto “Arie d’Italia”, dedicato alla celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, con musiche di N. Rota, A. Martelli, P. Piccioni, N. Piovani, E. Morricone.

United Artists for Peace
Via XX Settembre, 92/d
06124 Perugia
Tel. 075 5720066
Fax 075 5717481
www.peacefestival.com
uafpeace@iol.it

venerdì 29 luglio 2011

Forum Free Consult: Digital Divide italiano

Milano, 29 Luglio 2011 - Si è tenuta la sedicesima convention semestrale della Free Consult, l'associazione dei consulenti free lance. Nel corso dell'evento, si è svolto il forum "Digital Divide in Italia", che ha visto la partecipazione, come special guest estero, di Bernhard Meier, esperto tedesco di information technology. I lavori del forum sono stati preceduti dalla consueta elezione biennale che ha visto confermata a larga maggioranza la presidenza di Marco Mancinelli. Il dibattito su "Digital Divide in Italia" ha focalizzato l'attenzione degli associati presenti sul ritardo italiano relativo alla diffusione della banda larga. I vari interventi hanno sottolineato l'assoluta urgenza di poter usufruire di una rete telematica in grado di consentire una migliore connessione on line volta a rendere più veloce la trasmissione dei dati in un'ottica maggiormente competitiva rispetto a quella attuale. Bernhard Meier ha affermato che "la logica prevalente dello scenario attuale e futuro dell'information technology non potrà che essere orientata verso una consistente estensione dell'utilizzo telematico verso lo sviluppo di nuovi servizi specializzati, il cui nucleo centrale si baserà sulla capacità di velocizzare le caratteristiche tecniche di connessione alla grande rete, arricchindone la qualità stessa". Inoltre, ha aggiunto che "se si parla di Europa come blocco economico, occorre guardare anche alla crescente capacità tecnologica che si fa sempre più evidente nei Paesi asiatici". Il Presidente Free Consult, Marco Mancinelli, dopo aver presentato e moderato i lavori del forum, ha sottolineato: "l'Italia soffre di un grave e preoccupante ritardo sul versante della banda larga e ciò è quanto meno un fatto curioso, dal momento che, da più parti, si parla della reale necessità di dotare il Sistema Italia di appositi e ulteriori plus competitivi. Sarebbe il caso, una buona volta, che la classe dirigente di questo Paese si occupasse di un tema serio come quello del divario digitale italiano, sempre che si abbiano davvero a cuore le sorti e le aspettive future relative alla nostra competitività tecnologica e complessiva".
La prossima convention dell'associazione è prevista per il Dicembre 2011.



Francesca Ross
Free Consult Press Office
francy.rosset@gmail.com

martedì 26 luglio 2011

Tostapane IT 320 di Kenwood



Treviso, 19 luglio 2011 – Kenwood pensa proprio a tutti, anche a chi non vuole rinunciare a una merenda sana e veloce. Con il Tostapane IT 320 si può preparare, in un attimo, uno spuntino appetitoso e genuino.

La sua struttura dalle forme arrotondate è realizzata con rifiniture in acciaio e materiale termoisolante, mentre le due pinze a filo di acciaio presentano un’impugnatura ergonomica di colore nero.

Il modello IT 320 è provvisto di pratico avvolgicavo e timer elettronico con avvisatore acustico di fine cottura, indispensabile per evitare di cuocere troppo o di bruciare i toast. Inoltre, il cassettino raccoglibriciole estraibile permette una facile e veloce pulizia.

Il Tostapane IT 320, dalla potenza di 500 W, è disponibile al prezzo di 40 euro.

Incontro con Andrea Tornaghi, architetto



Il settore dell’architettura vive una fase di evoluzione permanente: nello specifico, si tratta di uno scenario in cui emergono sempre nuove esigenze di tipo abitativo civile (per i privati) e di tipo business (per le superfici retail, per le sedi aziendali e per location di eventi), uno scenario complesso che vede impegnati diversi professionisti nel realizzare progetti ad hoc per l’organizzazione ottimale e funzionale degli spazi.



Ne parliamo con l’architetto Andrea Tornaghi, monzese, classe 1967, professionista con un significativo background maturato sia in Italia che all’estero negli ambiti edilizia, ristrutturazioni, interior design, retail and hospitality design, certificazioni energetiche e industrial design.

Dottor Andrea Tornaghi, oggi, cosa significa essere architetto?

"Essere architetto è un privilegio che porta con sé molte responsabilità. Significa poter inventare ogni giorno spazi e oggetti nuovi, ma, soprattutto, confrontarsi con chi dovrà fruire ciò che noi, per suo conto, progettiamo. Il “Design”, non solo industrial, deve rispettare sia forma che funzione, troppo spesso, quest'ultima, dimenticata. Significa anche, sempre di più, attenzione ai nuovi materiali e tecnologie: solo pochi anni fa, nessuno sapeva cosa fosse un “cappotto” e, ora, costruiamo case con consumi energetici estremamente ridotti e sempre più orientate verso l'autosufficienza energetica"

Che ruolo svolge l’architettura nell’ambito della società contemporanea?

"Davvero una bella domanda. L'architettura è portatrice di una forza dirompente, è una delle ultime discipline umanistiche in grado di cambiare il nostro modo di vivere e il nostro territorio. Nel corso dei secoli, ha prestato la sua arte sia per luoghi di culto che per fortificazioni ed edifici monumentali e celebrativi. Oggigiorno, perlomeno in Italia, sembra un po' svilita quasi fosse inutile. I nuovi monumenti sono diventati i centri commerciali e le amministrazioni non si prodigano di certo per creare veri luoghi di aggregazione e concreti spazi pubblici. Sono stato di recente a Barcellona ed è stata una boccata d'aria: la città vive e ogni edificio pubblico è pensato per la collettività anche negli spazi accessori. Quanto ai centri commerciali di cui sopra, è stato appena inaugurato in Piazza di Spagna quello realizzato dalla mano di Foster al posto della Plaza de Toros o, meglio, dentro di essa: un esempio di come sia possibile integrare una funzione nuova e moderna nel mezzo della storia della città"

In base alla sua pluriennale esperienza, come nasce un progetto architettonico e quali sono le sue principali linee guida?

"La partenza sono le necessità del cliente e i suoi desideri che trovano espressione e guida nel nostro intervento. Sia che si tratti di un'abitazione, di uno spazio retail o di un albergo, muovo dai volumi, dal generale scendendo, poi, via via fino al minuto particolare. Ci sono però idee che permeano di sé il progetto fin dall'inizio, quali i materiali che si intendono usare o il tipo di percezione che si desidera avere dei volumi"

A suo avviso, quale deve essere il risultato finale di un progetto architettonico?

"Il benessere. Come dicevo prima, l'architettura influenza la nostra vita e lo fa spesso fisicamente. Le faccio un esempio: a Milano, in Via Montenapoleone, c'era un negozio di Versace estremamente decorato, in stile neoclassico del quale molti sono stati detrattori. Gli spazi erano però molto ben progettati e soprattutto vi erano armonia e proporzione: dentro quel negozio si stava molto rilassati, a proprio agio. L'obiettivo era stato raggiunto completamente. Per contro, vi sono edifici che ci fanno stare male: a Basilea, vi è lo Schaulager, edificio progettato come magazzino di opere d'arte, aperto per alcuni mesi l'anno come museo. L'edificio è interessante, senza dubbio un ottimo magazzino, ma, per il visitatore, risulta stressante e claustrofobico: durante la visita, sono stato colto da nausea crescente, scomparsa una volta uscito all'aperto"

Sul versante dell’impatto visivo, che cosa deve comunicare ai propri fruitori la realizzazione finale di un progetto architettonico ottimale?

"Non credo ci possa essere una risposta univoca a questa domanda. Ognuno di noi ha una propria sensibilità estetica, a volte, molto sviluppata e, altre volte, pochissimo sviluppata. Inoltre, differenti sono le richieste in partenza. In linea generale, dovrei rispondere “appagamento” per il risultato raggiunto: qualcosa che rispecchi e, se possibile, superi le aspettative del cliente. Si tratta di fattori quali la freschezza per un negozio, l’autorevolezza per uno studio legale, la magnificenza per uno spazio celebrativo..."

Lei è anche designer di interni, in particolare, per il settore furniture. Quale deve essere il valore aggiunto di un prodotto di design?

"La comodità, la semplicità e la logica di fruizione. Un qualsiasi prodotto viene prima disegnato e il riconoscimento del creatore è storia recente. C'è stata una corsa all'oggetto di “design” inteso come accattivante, strano, esteticamente riuscito: in questo ambito, Alessi ha fatto storia. Questo ha, però, portato all'esasperazione e alla riduzione, spesso, del design a una valenza puramente estetica, mentre è vero il contrario: la parte tecnica ha un’enorme importanza. Quindi, il valore aggiunto, ciò che rende un prodotto di design degno di tale nome è il perfetto amalgama tra forma e funzione, quasi diventassero una cosa sola"

In assoluto, qual è il progetto al quale lei sente di essere maggiormente legato?

"In realtà più di uno, ma forse l'ultimo, che mi sta dando molte soddisfazioni. Una ristrutturazione di un edificio industriale trasformato in residenza dove la sintonia con la committenza è stata totale e in cui abbiamo potuto utilizzare materiali naturali come il sughero e la lana e ci siamo confrontati con spazi forse rigidi ma ampi: con una serie di aperture, abbiamo realizzato dei cannocchiali per cui da ogni locale si leggono due, tre piani in profondità e si percepisce come un costante fluire di un locale dentro un altro, fino al giardino"



Info:

tornaghi@vf10.it
http://it.linkedin.com/pub/andrea-tornaghi/27/363/956

Crescita diffusa per ABB Italia nel primo semestre del 2011

Sesto San Giovanni (Milano), 21 luglio 2011 – ABB ha annunciato oggi i risultati a livello mondiale del primo semestre 2011. Il comunicato stampa di Gruppo è disponibile sul sito www.abb.it.
ABB Italia chiude il primo semestre 2011 con i ricavi pari a 1.326 milioni di euro con un aumento del 21% rispetto allo stesso periodo del 2010 (1.100 M€). Gli ordini si sono attestati a 1.317 milioni di euro, in crescita del 13% rispetto allo stesso semestre del 2010 (1.169 M€). La redditività si è mantenuta su buoni livelli e la percentuale di export sui ricavi è pari al 56 per cento.
Nel commentare questi risultati Barbara Frei, Country Manager e Amministratore Delegato di ABB SpA, ha dichiarato: “Questi numeri confermano la buona performance che avevamo già registrato in apertura dell’anno. Considerando i risultati generati dalle singole divisioni, assistiamo ad una crescita diffusa della nostra intera organizzazione, ancora più accentuata sul mercato Italiano, guidata soprattutto da trend positivi nel mercato dell’automazione, delle rinnovabili, dei trasporti e del marine.”
Tra gli ordini più significativi acquisiti nel corso di questo secondo trimestre emergono quello da 19 milioni di dollari relativo alla fornitura di sei sottostazioni mobili per Terna e quello da 25 milioni dollari per la fornitura alla società svizzera Etrion Corporation di una soluzione chiavi in mano (parte elettrica e automazione) per due impianti fotovoltaici con una potenza complessiva di 10 MW in costruzione in Puglia.
Rimanendo nel campo del power, segnaliamo la fornitura di quadri di media tensione destinati all’impianto misto idro-eolico-solare che alimenterà l’isola di El Hierro nelle Isole Canarie, la prima al mondo completamente autonoma sotto il profilo energetico con tecnologie a zero emissioni. Particolarmente interessanti per il tipo di destinazione le forniture di apparecchiature di media tensione per il nuovo autodromo di Mosca e per l’aeroporto internazionale russo di Sochi, una delle infrastrutture in via di realizzazione per le prossime Olimpiadi invernali del 2014. Non da ultimi vanno ricordati un’importante commessa all'estero del valore di 17 milioni di euro per Saipem relativa alla fornitura di quadri di bassa tensione, comprensivi di azionamenti a velocità variabile, destinati al settore dell'oil and gas e, sul fronte del service, un accordo per la manutenzione ordinaria e straordinaria di centrali elettriche E.ON.

ABB (www.abb.it) è leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione che consentono alle utility e alle industrie di migliorare le loro performance, riducendo al contempo l'impatto ambientale. Le società del Gruppo ABB operano in oltre 100 Paesi e impiegano circa 130.000 dipendenti.

Nostromo torna OnAir con la seconda campagna dedicata ai Sughi Freschi

Modena, 21 luglio 2011 – Al via la seconda campagna TV del 2011 di Nostromo che sarà trasmessa dal 24 luglio al 6 agosto sulle maggiori emittenti televisive italiane. Gli spot della campagna vedono l’ormai noto e sempre affascinante Nostromo confrontarsi con Nettuno ribadendo all’antica divinità che c’è un nuovo Re dei Mari e ripresentando al grande pubblico i gustosi sughi freschi di mare: “Nostromo. Sa tutto di mare” è il consolidato pay off che conclude lo spot e che accompagna tutte le comunicazioni del brand. “Nostromo presenta l’offerta di prodotti ittici più ampia del mercato, consolidata negli ultimi anni con il lancio di prodotti realmente unici per il mercato italiano” dichiara Matteo Candotto, Direttore Marketing Nostromo S.p.A. “Le ottime performance che i Sughi Freschi hanno raggiunto in fatto di vendite e gradimento del pubblico ci hanno spinto a raddoppiare la nostra comunicazione con uno spot che ne sottolineasse l’unicità e l’alta qualità”. La campagna TV pianificata da Media Italia ha un valore complessivo di 3.000.000 euro. Confermando lo stile riconoscibile, ironico e cinematografico degli spot precedenti, la pianificazione prevede 4.300 passaggi, sui canali RAI, Mediaset, La7, La7D, SKY, cielo, Real Time, Alice, IRIS, Joi, Mya e Premium Cinema. La regia degli spot, ideati da Max Information con la direzione creativa di Roberto Cappelletti e girati dalla casa di produzione Filmmaster, è affidata allo spagnolo Placido Castaño – già firma delle campagne precedenti - gli effetti speciali sono curati da Tobago di Milano e la musica è di Lorenzo Montanari.

mercoledì 22 giugno 2011

Jumpdigital, progetto di comunicazione globale

Guidare su una tangenziale e fare sempre la stessa strada, nella nostra mente un percorso diventa abitudine e pigrizia, e questa pigrizia si traduce nel non voler sperimentare strade nuove. Ma le strade nuove ci sono, le strade che conducono verso nuovi orizzonti e che sono innovazione ci sono, basta semplicemente saperle cogliere, cogliere cose nuove, voler innovare, sperimentare e sperimentando, riuscire a inventare quello che altri non avevano prima creato.
Il mondo della rete è proprio questo, un universo in continua evoluzione, un mondo in espansione in maniera virtuale e non solo, perchè quello che è virtuale molte volte sembra essere molto più reale di quello che siamo abituati a conoscere.
Ci sono persone che hanno idee nuove, che hanno il coraggio di innovare e creare nuovi percorsi di conoscenza e di comunicazione, Jumpdigital è un nuovo percorso di comunicazione, un progetto nato dalla idea di una singola persona che ha trasformato la comunicazione e il modo di fare marketing completamente.
La comunicazione come un progetto totalmente nuovo è quello che questa nuova realtà ha saputo creare, un modo diverso di approcciarsi al cliente, un modo diverso di guardare alla realtà, creare un ambiente di alto impatto visivo ed emozionale, capace di lasciare una traccia.
Un nuovo canale tematico nel quale la comunicazione passa tramite news, aggiornamenti legati al mondo che ci circonda tramite Internet, ma anche un canale di comunicazione nuovo per le aziende, per diffondere la loro immagine, per rendere il loro brand più visibile.
Jumpdigital pone il canale di comunicazione come un progetto globale nel quale il cliente è al centro della comunicazione, ma il centro della comunicazione non è un messaggio invadente, ma è comunicazione integrata nella vita delle persone.


www.jumpdigital.it


Comunicatore dell'anno 2011 a Modonesi, Peluffo e Magheri

Si rinnova l’appuntamento con il Premio Ischia al comunicatore dell’anno promosso in collaborazione con Ferpi, che ogni anno assegna i riconoscimenti ai professionisti delle relazioni pubbliche cui fa capo la comunicazione di imprese, enti pubblici e associazioni non profit.

Quest’anno la giuria presieduta da Gianluca Comin e composta da Franco Bechis, Riccardo Luna, Alessandro Magnoni, Giorgio Mulè, Giancarlo Panico, Enrico Romagna Manoja, Sarah Varetto e Andrea Zagami, ha assegnato il premio Comunicatore dell’anno 2011 a Maria Cristina Modonesi, responsabile comunicazione di Tod’s, per la categoria imprese, a Paolo Peluffo, coordinatore nazionale per le celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia per la categoria Amministrazioni pubbliche e a Marco Magheri, Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma per le organizzazioni sociali non profit.

Tradizionale appuntamento annuale che premia i migliori giornalisti della stampa italiana e internazionale distintisi per la loro professionalità e deontologia, il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, organizzato da 33 anni dalla Fondazione Giuseppe Valentino dal 2009 in collaborazione con Ferpi ha istituito il Premio Comunicatore dell’anno.

Il premio comunicatore dell’anno viene attribuito ad un professionista da cui dipende o a cui è riconducibile la responsabilità delle attività di comunicazione di un’organizzazione privata (impresa), pubblica ( enti e istituzioni), sociale (ong, noprofit, associazioni di categoria).

Il riconoscimento per la Comunicazione d’Impresa e’ andato a: Mariacristina Modonesi di Tod’s con questa motivazione "la notorietà e la reputazione di un brand sono l’espressione più immediata della buona comunicazione di un’impresa. Se il marchio Tod’s è sinonimo di made in Italy lo si deve alla capacità di associare ad una buona comunicazione di prodotto, in grado di trasferire efficacemente elementi come la qualità e la produzione artigianale, un’adeguata attività corporate e di relazioni pubbliche. Lo stile understated dell’azienda è un’ulteriore elemento di una comunicazione equilibrata, mai eccessiva o invasiva che accompagna il ruolo pubblico del suo fondatore e presidente, Diego Della Valle, quale primo e più autorevole testimonial”.

Il premio per la Pubblica Amministrazione e’ andato a Paolo Peluffo della Presidenza del Consiglio dei Ministri con la seguente motivazione: "la costruzione dell’identità di una nazione e la sua comunicazione, in tempi di globalizzazione e di abbattimento dei confini nazionali, è una delle sfide più difficili per un comunicatore. Quella dell’Italia che sta avendo il suo apice in questi mesi con le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia è riconducibile ad una persona, Paolo Peluffo, che l’ha iniziata nel 1999. Se l’Italia e gli italiani hanno recuperato il senso della nazione, dei suoi simboli e un po’ di sano patriottismo, che fino a una decina di anni fa era andato quasi smarrito e legato solo alle partite della nazionale di calcio, lo si deve, senza dubbio, al lavoro attento e costante di Peluffo. Il coordinamento delle attività di comunicazione del Comitato per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia è il coronamento di un lungo percorso che ha portato al recupero dell’identità nazionale, delle ritualità civili della Repubblica e alla riscoperta dei simboli nazionali”.

Per la categoria Organizzazioni sociali no profit, premiato Marco Magheri dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù IRCCS perché “è punto di riferimento a livello internazionale per la cura e la ricerca biomedica a favore della salute di bambini e ragazzi e che fa della comunicazione un elemento fondamentale per la realizzazione della propria mission, contribuendo a definire uno stile di comunicazione della salute nel Paese, basato su tutela della riservatezza, originalità, rigore nei contenuti e semplicità del linguaggio. Quella sviluppata dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è una comunicazione che integra, nel modo migliore, le attività di relazioni esterne con quelle relative ai servizi, l’accoglienza, la formazione e la ricerca, la divulgazione scientifica e le partnership con i tanti e diversi soggetti che ne condividono e ne sostengono la mission, dalle istituzioni alle imprese e alle associazioni di volontariato. All’avanguardia tutta l’attività sul web, sia in termini di informazione tempestiva che di accessibilità ai servizi. E’ stato tra l’altro il primo Ospedale a dotarsi di un’applicazione per smartphone in modo da rendere l’accesso ai servizi semplice ed immediato”.

“E’ sempre un piacere premiare chi si è distinto nella nostra professione”, ha dichiarato Gianluca Comin, presidente della giuria e past president di Ferpi, “La nostra Federazione, ormai da 3 anni promuove insieme alla Fondazione Valentino nell’ambito del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, un riconoscimento dedicato a chi pratica con merito una strategia di comunicazione e di relazioni pubbliche efficace. Quest’anno abbiamo deciso di assegnare il premio ai comunicatori di tre realtà che hanno contribuito ad accrescere la reputazione di un brand, a comunicare la nostra identità nazionale e a privilegiare la relazione con i bisogni dei pazienti in una struttura sanitaria d’eccellenza".

I premi verranno consegnati ad Ischia l’8 e il 9 luglio nell’ambito delle manifestazioni della XXXII edizione del Premio Ischia Internazionale di giornalismo. A consegnarli sarà il nuovo presidente di Ferpi eletto nell’Assemblea Nazionale del 17 giugno, Patrizia Rutigliano che succede a Gianluca Comin che ha concluso il suo secondo mandato.

www.ferpi.it

Patrizia Rutigliano è il nuovo presidente Ferpi

Patrizia Rutigliano, Direttore delle Relazioni Istituzionali e della Comunicazione di Snam Rete Gas, è il nuovo Presidente Ferpi. Eletta venerdì 17 giugno dall’Assemblea dei soci, riunitasi a Roma presso il centro congressi dell’Enel, la Rutigliano prende il posto di Gianluca Comin, che lascia la presidenza a fine mandato. Associata alla Federazione dal 2006, membro del Consiglio Direttivo Nazionale nel biennio 2009-2011, il nuovo Presidente Ferpi in passato ha ricoperto il ruolo di Direttore Comunicazione di Autogrill, di Responsabile Relazioni Esterne di Fastweb e di Portavoce al Comune di Milano. Giornalista professionista, Patrizia Rutigliano è laureata in Lingue e Letterature straniere, con specializzazione in Comunicazioni Sociali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove ha frequentato anche il Master in International Management. “Allargamento e ridefinizione del ruolo della professione, con una conseguente riflessione sui rapporti interassociativi; confronto con il legislatore sulla necessità di un sistema di regole che garantisca e disciplini le attività della professione; offerta formativa interna ed esterna che risponda alle esigenze del mercato del lavoro. Sono questi i tre grandi progetti per il prossimo biennio”, ha dichiarato Patrizia Rutigliano. Per il biennio 2011-2013, il nuovo Comitato Esecutivo, oltre al Presidente Patrizia Rutigliano sarà composto dal Vice Presidente, Giancarlo Panico; dal Segretario Generale, Patrizia Rivani Farolfi; dal Tesoriere, Biagio Longo e dai soci Mariapaola La Caria (Delegata al Coordinamento del Territorio) e Fabio Ventoruzzo (Delegato all’Attuazione del Programma). Con Patrizia Rutigliano e i membri dell’esecutivo, fanno parte del nuovo Consiglio Direttivo Nazionale Marco Barbieri, Celeste Bertolini, Silvia De Blasio, Sergio Bruno, Costanza Esclapon, Furio Garbagnati, Filippo Maria Grasso, Elisa Greco, Paolo Iammatteo, Stefano Lucchini, Alessandro Magnoni, Anna Martina, Biagio Oppi, Valentina Parisi, Simonetta Pattuglia, Daniele Salvaggio, Rossella Sobrero, Amanda Jane Succi, Giampietro Vecchiato.

www.ferpi.it