mercoledì 26 febbraio 2014

Pranzo in ufficio per 7,7 milioni di italiani, a consegnare i piatti ci pensa Bofrost

La proposta Business Food dello specialista dei surgelati piace per la comodità della consegna, la varietà delle pietanze e la fornitura di freezer e microonde alle aziende.
Si paga con i buoni pasto e le imprese offrono un servizio in più, detraibile, ai propri dipendenti

Sono sempre di più gli italiani che, per scelta o per necessità, trascorrono la pausa pranzo in ufficio: 7,7 milioni, secondo il Censis, si portano il pranzo da casa, e ormai sono molti i datori di lavoro che attrezzano uno spazio in azienda per riscaldare i pasti e condividerli con i colleghi. Una tendenza che non è sfuggita alla più grande azienda italiana della vendita diretta di alimenti surgelati, Bofrost, che da qualche tempo fa arrivare i suoi camioncini anche nelle aziende. Spiega il direttore generale di Bofrost Gianluca Tesolin «Da oltre 25 anni la nostra filosofia è quella di portare sulle tavole degli italiani la qualità dei nostri alimenti unita alla comodità della consegna a domicilio. Business Food è la nostra proposta pensata per le aziende che non possono offrire la mensa ai propri dipendenti ma non vogliono rinunciare a dare un servizio in più al personale». Semplicità e comodità sono le parole chiave della formula Business Food di Bofrost: si ordina via email, dal sito www.businessfood.it o per telefono al numero 803030 e si è seguiti da un incaricato che consegna gli ordini e gestisce il freezer. Se l'azienda non dispone ancora delle attrezzature, è Bofrost a fornire freezer, microonde e fornetto per le pizze, in prova per tre mesi. Per le imprese e per i lavoratori i vantaggi sono interessanti. Prosegue Tesolin: «Con Business Food la pausa pranzo non viene più "erosa" dal tempo necessario per gli spostamenti, che magari avvenivano in auto, e ci si può dedicare al piacere del cibo. È possibile pagare con i buoni pasto e sfruttarne i vantaggi fiscali». L'altro vantaggio è la flessibilità: i piatti sono disponibili a qualsiasi orario, sia che si tratti di un solo utilizzatore per azienda, sia per eventi particolari come meeting e riunioni. Il tutto a un prezzo competitivo rispetto a ristoranti e bar. I piatti a catalogo passano direttamente dal freezer al microonde e sono pronti in 4-5 minuti. Oltre 30 ricette tra primi, secondi e contorni, inclusi piatti vegetariani e senza glutine, per una varietà certamente superiore rispetto alla pausa pranzo media, che spesso si riduce a un panino freddo. In più ci sono snack, gelati e dessert, perfetti per una nota golosa a fine pasto, ma non solo: «Sono una soluzione molto apprezzata per le riunioni -aggiunge Tesolin -. Un intermezzo dolce o salato fa fare bella figura con clienti e fornitori. Anche in caso di incontri fuori programma, con il nostro servizio a domicilio basta una telefonata per accontentare in tempi rapidi tutti i palati».

www.bofrost.it

 

 

lunedì 24 febbraio 2014

I vini della Fattoria Il Colombaio in esclusiva su Wineshop.it

La cantina toscana Fattoria Il Colombaio si affida a Wineshop.it per la vendita online

I selezionatori di Wineshop.it girano l'Italia alla costante ricerca di produttori con un ottimo rapporto qualità prezzo. Questa volta, sulle colline del Chianti, si sono imbattuti in un piccolo produttore: la Fattoria Il Colombaio. Alla Fattoria si coltiva la terra fin dal 1800 come dimostrano le onorificenze assegnate dal Comune di Monteriggioni. In anni più recenti la Fattoria ha avviato una produzione vinicola di qualità, ponendo massima cura nella conduzione dei 10 ettari di vigneti di proprietà, sotto la guida attenta di Mirko Niccolai e Paolo Caciornia. Due Chianti ed un Toscana IGT sono i vini prodotti dalla Fattoria che ha deciso di affidare in esclusiva a Wineshop.it la vendita on line dei propri vini.

 

L'Ingegner Andrea Gaetano Gatti, fondatore ed amministratore unico della Wineshop.it, commenta così: "Questo è un altro tassello della nostra politica di partnership con i piccoli ma promettenti produttori italiani, volta ad offrire ai nostri clienti l'impagabile vantaggio di poter acquistare vini con un eccellente rapporto prezzo qualità senza muoversi da casa".

  

Fondato nel 1999, Wineshop.it è il sito leader nella vendita di vino italiano di qualità, propone centinaia di etichette da tutte le regioni selezionate prestando particolare attenzione ai piccoli produttori con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Wineshop.it è l'unico sito di e-commerce italiano presente nella classifica internazionale delle migliori enoteche online stilata dal Prof. Grégory Bressolles della Bordeaux Management School (BEM).

 

www.wineshop.it

 

 

 

sabato 22 febbraio 2014

Destinazione Italia, Assoprovider apre la via allo sviluppo delle startup nei servizi Internet

Il new deal italiano ha una data: 19 febbraio 2014. Per chi si occupa di telecomunicazioni, cioè di reti banda larga e ultralarga, questo giorno si può ben inquadrare con l'inizio della rivoluzione dal basso. È sfuggito ai più, ma con "destinazione Italia" sono saltati alcuni lucchetti che tenevano ben blindato e bloccato, il mercato delle TLC.
Come accaduto con il grande sviluppo del wi-fi grazie al recepimento delle direttive UE (voluto e ottenuto da Assoprovider), anche quello delle reti fisse per l'ultra broad band si prepara a divenire un mercato destinato ad una forte accelerazione, grazie alla rimodulazione dell'allegato 10 del Codice delle comunicazioni.
Grazie a questo intervento legislativo si è finalmente superato l'ostacolo più grande per le PMI italiane ad entrare nella competizione sulle reti e i servizi Internet, costituito da soglie di contributi amministrativi troppo elevate, senza logica di proporzionalità causando forte discriminazione competitiva tra operatori. Al di là dei tecnicismi dell'argomento, l'azione svolta da Assoprovider ha la finalità di agevolare l'accesso al mercato delle TLC, di tutte le imprese innovative di qualsiasi dimensione, proprio per la grande accelerazione che queste possono dare allo sviluppo delle reti di nuova generazione; costituisce una possibile risposta dal basso ai grandi dibattiti senza fine sullo scorporo della rete rame e sul modello possibile per la rete del futuro in fibra ottica.

Il presidente di Assoprovider Dino Bortolotto è soddisfatto del risultato: «È ora di cambiare la logica oligopolista che fino ad oggi ha paralizzato lo sviluppo del Paese, ridando dignità alla grande capacità delle micro e delle PMI di fare mercato e innovazione. Ringrazio in particolare, per l'impegno e la collaborazione, il viceministro Antonio Catricalà con il suo staff di collaboratori e la senatrice Simona Vicari, sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico; il nostro grazie anche a Flavia Marzano presidente di Stati Generali dell'innovazione e tutti coloro che hanno condiviso il nostro impegno a raggiungere questo importante obiettivo. È solo l'inizio del cambiamento, ma è certo un buon inizio».

Assoprovider - Associazione provider indipendenti
www.assoprovider.it

E-commerce di Eataly Net: exploit positivo on line e fatturato più che raddoppiato

Il Boom di acquisti di Natale (+249%), fa da traino a un anno in continua crescita per la piattaforma e-Commerce di Eataly, che dalla sua nascita ha fatto registrare un +35% mese su mese. Consolidamento del business in Italia, un nuovo portale che valorizzi il mondo food a 360°, spinta sul mobile con una nuova app, e investimento sull'export: questi i prossimi obiettivi di Eataly Net.

Eataly Net, lo store online del marchio che diffonde il valore del Made in Italy eno-gastronomico nel mondo, lanciato nella primavera dello scorso anno, sta già riscuotendo un grande successo. La start-up è partecipata al 60% da Eataly, al 30% dal fondo di venture capital 360 Capital Partners e al 10% da Franco Denari, Amministratore Delegato della società, ed è partita con un investimento iniziale di 2,5 milioni di euro. In particolare Eataly Net ha già dato risposta alle esigenze di chi voleva acquistare i regali natalizi comodamente dal Web, grazie alla vasta scelta di prodotti gourmand. I dati di Eataly Net, già diventato punto di riferimento dell'e-commerce per i prodotti alimentari italiani di alta qualità, a pochi mesi dal lancio, sono estremamente positivi: l'apice è stato realizzato a dicembre, con un fatturato più che raddoppiato rispetto a novembre (+224%) grazie anche all'alto valore del carrello medio, di circa 80 euro; gli ordini sono cresciuti del 252% (oltre 5.200). In crescita progressiva anche le visite e le registrazioni nel corso dei primi mesi, fino al +130% di visite di dicembre sul mese precedente (254.334 visite e quasi 200 mila utenti unici); anche le registrazioni sono aumentate nell'ultimo mese del 2013 del +224% (14.500 utenti registrati). L'inizio del 2014 vede proseguire il trend positivo: nel mese di gennaio rimane costante l'afflusso di nuovi visitatori (circa il 76% su un totale di 189.000) e, di conseguenza, di nuove registrazioni (6.400).

 

L'e-Commerce in Italia non conosce crisi

Eataly Net si inserisce in un mercato di vendita online in crescita del 18% rispetto al 2012, che nel 2013 chiude con giro d'affari compreso fra gli 11 e 12 miliardi di euro. Gli acquirenti online sono oggi più di 14 milioni, quasi il 50% dell'utenza totale di chi ha accesso ad Internet in Italia. Tra chi acquista sul Web abitualmente, coloro che hanno acquistato i propri regali di Natale su Internet salgono dal 44% del 2012 al 50% del 2013: circa 7,2 milioni di individui in totale. Dunque oltre sette milioni di individui hanno comprato nel 2013 almeno un regalo di Natale sul Web: quasi due milioni di acquirenti in più del 2012, per circa due miliardi di euro di vendite online negli ultimi due mesi dell'anno, con un incremento del 25% rispetto al 2012. Gli e-shoppers hanno raggiunto la cifra notevole di 14 milioni per la convergenza di diversi fattori. Più di 30 milioni di italiani possiedono uno smartphone e ben il 73% di questi lo usano per navigare. Secondo le stime, oltre il 10% degli acquisti è fatto da un cellulare o da un tablet, percentuale più che raddoppiata rispetto al 2012. È già possibile acquistare sullo Store Online di Eataly da mobile grazie al sito ottimizzato, ma presto sarà lanciata un'app dedicata per rendere l'esperienza di acquisto sempre più veloce e piacevole.

 

Lombardia e Lazio trainano gli acquisti eno-gastronomici di qualità

Da un punto di vista di distribuzione geografica le regioni più impegnate nel commercio elettronico risultano la Lombardia e il Lazio: anche per Eataly Net, la città che genera più visite al sito è Roma (seguita da Milano e Torino), quella che effettua più acquisti è Milano (al secondo posto Roma, al terzo Torino). In questa fase Eataly Net si sta focalizzando sul mercato italiano, ma è in programma un'espansione verso altri mercati europei. Le vendite online sono attive anche in USA e Giappone attraverso il supporto di partner esterni.

«Il digitale, soprattutto in un periodo di crisi, offre una grande opportunità alle imprese per continuare a valorizzare il Made in Italy, all'estero ma anche nel nostro Paese» afferma Franco Denari,  Ceo e co-fondatore di Eataly Net. «L'Italia è un mercato emergente nell'ambito dell'e-commerce e sarà il Paese europeo che nell'arco dei prossimi cinque anni continuerà a crescere in modo notevole. Per questo motivo i nostri prossimi obiettivi sono un nuovo portale che valorizzi il mondo food a 360° e il potenziamento sul mobile con una nuova app, senza dimenticare l'investimento sull'export a partire dai mercati più promettenti, come ad esempio Germania e Regno Unito».

 

Oltre 2000 eccellenze made in Italy

Eataly Net propone all'e-shopper una variegata e completa scelta di oltre 2000 prodotti da acquistare, dalla pasta trafilata a bronzo dal 1848 di Afeltra al pregiato cioccolato piemontese di Venchi, dai vini raffinati della tenuta di Fontanafredda, un tempo appartenente a Vittorio Emanuele II, alle autentiche birre del birrificio agricolo Baladin.

L'offerta di Eataly Net è adatta a tutte le tasche: ad esempio è possibile trovare tanti vini di qualità a meno di 10 euro, dal Barbera al Vermentino, dal Prosecco al Moscato, ma anche un Barolo Riserva Doc Borgogno Piemonte del 1961 da 610 euro.

 

Pasta, pomodoro, olio e vino al top delle vendite

I settori merceologici maggiormente attivi in Italia rispetto alla vendita online sono quelli appartenenti ai mercati Fashion, Tech e naturalmente Food. Tra i prodotti di qualità offerti dal marchio Eataly, hanno più successo quelli che rappresentano pienamente il panorama eno- gastronomico italiano, come la pasta (spaghetti e rigatoni), il pomodoro nelle sue varie declinazioni, l'olio extravergine d'oliva e il vino (Barolo, Barbera, Nebbiolo): sono questi i prodotti più acquistati online nel 2013.

 

La passione per le eccellenze italiane viaggia anche sui social

Un dato nuovo è quello relativo al mondo dei social media, un canale sempre più presente per le aziende che ricorrono all'e-commerce e che dedicano maggiore attenzione agli strumenti social. La pagina Eataly su Facebook ha già ottenuto 72.742 fan, mentre le varie pagine Facebook relative ai negozi ne hanno oltre 90.000.

Eataly sta già lavorando ad un progetto che porterà alla nascita di un nuovo portale, con l'obiettivo di veicolare tanto le vendite online quanto tutta una serie di iniziative ed informazioni volte a promuovere la cultura del mangiar bene per vivere meglio, anche in un'ottica didattica e di intrattenimento. Il nuovo sito conterrà infatti non solo una selezione ancora più vasta di pacchi degustazione e idee regalo per tutti i gusti, ma anche video, ricette, interviste a chef e produttori, una sezione dedicata al recruiting per chi voglia inviare il proprio CV e infine la possibilità di assistere in diretta streaming agli eventi che verranno organizzati ad Eataly Smeraldo, in apertura a Milano il prossimo mese.

EIRE e CNCC ancora insieme: il retail al servizio della rigenerazione urbana

Il Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali, ha confermato, anche quest'anno, la partecipazione a EIRE - Expo Italia Real Estate.
L'associazione, che riunisce i principali soggetti pubblici e privati legati all'Industria dei Centri Commerciali (Centri Commerciali – Factory Outlets e Retail Parks), si è, del resto, rivelata un partner consolidato della rassegna: dalla nascita dell'evento, il CNCC è sempre intervenuto alla manifestazione, condividendo con il settore immobiliare le istanze della categoria.
Nel corso del prossimo appuntamento con EIRE - Expo Italia Real Estate, in programma dal 24 al 26 Giugno a Fieramilanocity, l'Associazione, nata nel 1983, si soffermerà sul contributo che sarà offerto dai suoi operatori alla rigenerazione urbana, argomento di particolare rilievo nell'edizione 2014.
D'altra parte, l'80% del retail si sposterà dalle periferie alle città.
Una particolare attenzione sarà riservata al confronto con gli Enti pubblici e privati presenti: si parlerà di "refurbishment" dei centri commerciali e della necessità di migliorare e gestire gli spazi dedicati alla grande distribuzione che, oggi, costituiscono il termometro dell'economia del Paese.
 
 

Chef Stellati a Cene Stellate 2014

Ecco chi sono gli Chef Stellati Michelin che partecipano a "Cene Stellate"
dal 21 al 30 marzo gli chef apriranno le porte dei propri ristoranti al grande pubblico con un menu degustazione di cinque portate
a prezzi interessanti per chi vuole fare il salto "stellato" di qualità 

 
Sono già a quota quarantasei gli chef (la lista è work in progress fino al 28 febbraio) che da tutta Italia hanno aderito a Cene Stellate 2014, realizzato da DiningCity – il servizio di prenotazione on line per i ristoranti più prestigioso in Italia e all'estero - è la prima grande occasione speciale ed esclusiva in Italia per degustare un menu firmato dagli chef stelle Michelin di cinque portate a prezzi vantaggiosi e che ha l'obiettivo di fortificare l'opinione che l'alta ristorazione non solo non incute timore ma è il primo organismo a stimolare l'idea di sana alimentazione, buon cibo e cultura della materia prima di qualità (come già succede in altri paesi d'Europa).
Cene Stellate vuole essere un'occasione per avvicinare neofiti, scettici, disfattisti e combattere la distanza tra grande pubblico e ristorante "stellato". Cene Stellate vuole mostrare che l'esperienza culinaria di altissimo livello vale la pena viverla costi quel che costi.
Per dieci serate consecutive, dal 21 al 30 marzo 2014, il grande pubblico potrà cenare nel ristorante dei suoi sogni spendendo una cifra che varia a seconda del numero delle stelle del locale: 55 euro nei ristoranti 1 stella Michelin, 70 euro nei ristoranti 2 stelle e 80 euro nei ristoranti 3 stelle, escluse le bevande. 
Alcuni ristoranti inoltre offriranno un'esperienza eccezionale: l'opportunità di avere un contatto diretto con lo chef. Prenotando il Tavolo dello Chef, con un sovrapprezzo di 15 euro al costo di base a persona, si avrà infatti la possibilità di sedere ad una tavolata dove lo Chef sarà partecipe durante la serata.
E non solo. DiningCity ha firmato un accordo con Emergency partecipando al programma 
A Tavola con Emergency a sostegno dell'Ospedale pediatrico di Goderich in Sierra Leone, secondo il quale devolverà un euro per ciascuna coppia che prenoterà durante i 10 giorni dell'iniziativa, dal 21 al 30 marzo, all'interno dei ristoranti Stelle Michelin.
A partire dal 4 marzo sarà disponibile online il sito www.cenestellate.it
 con i menu, i prezzi, le foto dei piatti e le curiosità sui partecipanti; in contemporanea partiranno le prenotazioni per il grande pubblico che potranno essere effettuate solo attraverso il portale www.cenestellate.it, ma occhio alla tempistica: i ristoranti riservano solo un numero limitato di coperti per l'evento Cene Stellate, quindi è necessario prenotare i primi giorni o seguire gli aggiornamenti su facebook e sul sito per non perdere l'occasione davvero irripetibile!


martedì 18 febbraio 2014

Foster Wheeler e Tecnimont: firmata alleanza strategica

Maire Tecnimont S.p.A. annuncia che la propria controllata Tecnimont USA Inc. e Foster Wheeler USA Corporation hanno firmato un accordo di collaborazione relativo ad attività di Front-End Engineering Design (FEED), ingegneria di dettaglio, procurement e construction (EPC) per la realizzazione di impianti petrolchimici, chimici e di fertilizzanti negli Stati Uniti, in Canada e in Messico.
Foster Wheeler e Tecnimont collaboreranno nella ricerca di specifiche opportunità relative alla realizzazione di nuovi impianti e all'ammodernamento di impianti esistenti. Tale collaborazione ha l'obiettivo di fornire un significativo valore aggiunto ai clienti, attraverso l'unione delle competenze distintive di entrambi i gruppi: da una parte Foster Wheeler, con le sue referenze in progetti chimici a livello mondiale e la sua reputazione quale FEED e EPC contractor in Nord America, e dall'altra Tecnimont, con un track record nei settori chimici technology-driven, tra cui le olefine e i fertilizzanti e, in particolare, la propria leadership nelle poliolefine (polietilene e polipropilene).
"Tale accordo rappresenta un ulteriore passo avanti nell'implementazione della strategia del Gruppo Maire Tecnimont in un mercato in forte crescita quale quello del Nord America, dove la rivoluzione dello shale gas sta ridisegnando la geografia dell'industria del downstream a livello globale e conferma l'impegno del Gruppo in un mercato così strategico" ha commentato Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Maire Tecnimont S.p.A..
 
Maire Tecnimont SpA
Maire Tecnimont S.p.A., società quotata alla Borsa di Milano, è a capo di un gruppo industriale (Gruppo Maire Tecnimont) leader in ambito internazionale nei settori dell'Engineering & Construction (E&C), Technology & Licensing e Energy & Ventures con competenze specifiche nell'impiantistica in particolare nel settore degli idrocarburi (Oil & Gas, Petrolchimico, Fertilizzanti) oltre che nel Power Generation e nelle Infrastrutture. Il Gruppo Maire Tecnimont è presente in circa 30 paesi, conta circa 45 società operative e un organico di circa 4.300 dipendenti, di cui oltre la metà all'estero.
 
 

Be Smart! Città intelligenti e creatività scientifica

"Smart city" è' il tema dell'edizione 2014 di Un Pozzo di Scienza, l'evento itinerante di diffusione della cultura scientifica ed educazione ambientale promosso e sostenuto dal Gruppo Hera, in collaborazione con "ComunicaMente" e l'Immaginario scientifico di Trieste.

La proposta di quest'anno mira ad esplorare il ruolo della creatività scientifica nello sviluppo delle smart cities, un connubio vincente per affrontare la sfida della globalizzazione e i nuovi bisogni di un mondo in costante cambiamento.
Il concetto di "smart city" nasce dalla necessità di trovare un equilibrio tra parte hard (fisica, economica e infrastrutturale) e parte soft (culturale, sociale e umana) di un determinato luogo, integrando i saperi e gli obiettivi attraverso approcci multidisciplinari ai problemi e superando le strutture gerarchiche tradizionali.
Una città smart è una città in cui gli spostamenti sono agevoli (mobilità), una città smart promuove uno sviluppo sostenibile (energia, ambiente), una città smart è un luogo di apprendimento continuo (economia della conoscenza), una città smart ha una visione strategica del proprio sviluppo.
Per questo l'edizione 2014 del Pozzo di Scienza offre incontri su come gestire le risorse, innovare in campo energetico, laboratori per sperimentare nuovi orizzonti smart su tecnologia, chimica, energia e ambiente, mostre multimediali e escursioni sul territorio. Le scuole che hanno partecipato a questa edizione del progetto sono automaticamente iscritte al Click-day. Una gara di abilità on-line, con premio finale per la classe più abile! Concluderà il percorso didattico una maratona fotografica a premi.
L'edizione di quest'anno vede la partecipazione di 520 classi, 260 laboratori previsti per un totale di 110 incontri, 3 multivisioni e 4 visite su impianti e una trentina di esperti che si alterneranno negli incontri.

Programma dell'ottava edizione del Pozzo di Scienza:
http://ragazzi.gruppohera.it/binary/hera_ragazzi_2012/primo_piano/Pozzo_Programma_2014_E.1392040290.pdf

Per visitare il canale Hera dedicato alle scuole:
http://ragazzi.gruppohera.it/scuole

lunedì 17 febbraio 2014

Leader si diventa; a Milano una "palestra" aperta a tutti per imparare a parlare in pubblico

The Xplorers Toastmasters Club si riunisce il primo e il terzo martedì di ogni mese al Grand Hotel Puccini per fare pratica di public speaking in italiano e in inglese La partecipazione degli ospiti è gratuita

Parlare in pubblico per imparare a parlare in pubblico. Con questo spirito, due volte al mese, a Milano si riunisce The Xplorers Toastmasters, club senza scopo di lucro associato all'organizzazione didattica americana Toastmasters International che opera in tutto il mondo per allenare a migliorare le capacità comunicative e ad acquisire sicurezza di fronte al pubblico. A frequentare il club, da soci o da semplici ospiti, sono professionisti, formatori, coach e studenti; tutti interessati ad apprendere l'arte di parlare in pubblico, indifferentemente in italiano o in inglese. Gli argomenti dei discorsi sono liberi e possono spaziare dalla personale interpretazione del "conosci te stesso" socratico all'esperienza di una borsa di studio all'estero; infatti quello che conta è unicamente la capacità di presentarli al pubblico.
«Il public speaking, nella cultura statunitense, è considerato tanto importante da essere una materia di studio scolastica -spiega la presidente del Toastmasters club di Milano Cecilia Sartori-; ed è una nostra precisa convinzione che migliorare la comunicazione contribuisca ad acquisire capacità di leadership. Siamo consapevoli della difficoltà di parlare bene in pubblico, ma siamo anche convinti che l'arte oratoria si possa acquisire sul campo; per questo ci piace presentare il nostro club come una palestra aperta a tutti dove ci si può allenare parlando agli altri e ascoltando gli altri parlare».
I meccanismi che regolano la serata tipo di un club Toastmasters vedono i soci svolgere a ogni incontro e a turno uno dei ruoli previsti, il presentatore, lo speaker di un discorso preparato, lo speaker di un breve discorso estemporaneo, il valutatore e il timer. La filosofia Toastmasters è quella dell'imparare facendo, per cui non esistono né maestri né apprendisti in sala: ciascuno riceve una valutazione dai "colleghi" che si esprimono sulle doti naturali dello speaker e su quanto ha acquisito con la pratica. Il momento della valutazione serve per offrire spunti di riflessione utili a migliorare alcuni aspetti della comunicazione o delle capacità di leadership.
«È importante sottolineare il rapporto da pari a pari fra i partecipanti ai nostri incontri -aggiunge Sartori-, l'apprendimento non avviene nella classica modalità docente-discente. In un'ottica di partecipazione attiva, tutti possono apprendere qualcosa e insegnare qualcosa agli altri. Questo spirito non cattedratico ci porta a cercare collaborazioni e a incrociare esperienze con altre associazioni, per cui ci accade di essere ospiti per i nostri incontri invece di tenerli, come di norma, al Grand Hotel Puccini».
Gli incontri de The Xpolrers Toasmasters Club si tengono il primo e il terzo martedì del mese al Grand Hotel Puccini, in Corso Buenos Aires 33 dalle 18.45 alle 21.00.

http://thexplorers.toastmasters.it

 

ABB Italia nel 2013 spinge sull'export

Redditività positiva e crescita sui mercati internazionali, nel service e nell'efficienza energetica. Forte spinta all'innovazione  

Annunciati i risultati 2013 di ABB a livello mondiale e di ABB in Italia.Per quanto riguarda il nostro Paese, nel 2013 ABB Italia ha registrato ordini per 2.115 milioni di euro, (-7% rispetto al 2012) e ricavi per 2.107 milioni di euro (-8 % rispetto al 2012). Sostanzialmente stabile e positiva la redditività; in crescita la percentuale dell'export sui ricavi che si assesta al 63%. I dipendenti totali in Italia al 31 dicembre 2013 sono 5.857, valore allineato a quello dell'anno precedente. A commento dei risultati di ABB Italia, Matteo Marini, che dal 1 novembre 2013 è alla guida di ABB in Italia e nella regione Mediterranea, ha dichiarato: "Nonostante un 2013 caratterizzato da un contesto di mercato non certo favorevole, siamo riusciti a mantenere una posizione di sostanziale stabilità. A ciò ha contribuito la forte attitudine all'esportazione di ABB Italia che ci ha permesso di bilanciare il fronte domestico con una vivace spinta verso i mercati esteri testimoniata da un costante aumento della quota di export." "Mentre rimaniamo focalizzati sulla nostra strategia di crescita, continuiamo a puntare sull'innovazione e la tecnologia (vedere scheda innovazioni tecnologiche) con crescenti investimenti in Ricerca e Sviluppo nel corso del 2013 pari al 2,5 % del fatturato. Per ABB Italia il 2013 è stato un anno record in termini di brevetti depositati: sono stati 37 rispetto alla media di 28 degli ultimi 5 anni". "In un contesto in cui le imprese investono sull'ottimizzazione e la valorizzazione dei propri asset produttivi, le nostre attività di service si attestano al 13% dell'ordinato, con un apprezzabile incremento del 2% rispetto all'anno precedente a conferma di una focalizzazione su questo business nel nostro paese che supporterà gli attesi risultati di crescita per i prossimi due anni." L'Italia continua a rappresentare una realtà importante all'interno di ABB, come testimoniano i recenti investimenti del Gruppo nel nostro Paese che hanno portato nel 2013 all'acquisizione di Power One (inverter fotovoltaici) e alla finalizzazione del passaggio ad ABB di RGM (convertitori ausiliari per trazione), aziende con una forte impronta italiana. Stiamo inoltre raccogliendo i frutti dell'acquisizione di Thomas & Betts (prodotti di bassa tensione) da cui ci aspettiamo opportunità interessanti anche per il mercato italiano." Produttività industriale, affidabilità delle reti elettriche ed efficienza energetica – che ha visto una crescita dell'8%  rispetto agli ordini del 2012 – continuano a essere elementi cardine delle soluzioni che offriamo al mercato (vedere scheda principali ordini 2013). ABB Italia continua a promuovere concretamente la sua esperienza internazionale nelle tecnologie al servizio di città più smart - efficienti e sostenibili - con una focalizzazione nei settori dell'energia, dei trasporti e dell'efficientamento di edifici e infrastrutture, partecipando, in qualità di partner tecnologico al fianco di Università, centri di ricerca, pubbliche amministrazioni e altre aziende, al progetto internazionale R2CITIES, co-finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del Settimo Programma Quadro, per lo studio e l'applicazione di interventi di miglioramento dell'efficienza energetica di aree residenziali e contribuendo allo sviluppo di soluzioni di monitoraggio e automazione. A livello nazionale questa iniziativa si innesta nel quadro del progetto "Genova Smart City" a cui ABB è associata fin dalla sua nascita. Padova, Napoli e Venezia sono altre città che stanno investendo in tecnologie ABB. La mobilità elettrica è un elemento fondamentale per le smart city e ABB ha visto riconosciuto il suo impegno tecnologico con il Premio "Innovazione Amica dell'Ambiente" di Legambiente per il progetto TOSA, il sistema che consente ad autobus elettrici di ricaricarsi in soli 15 secondi durante la fermata per la salita e la discesa dei passeggeri. Gli investimenti in formazione e in ricerca e sviluppo, lo stimolo alla mobilità internazionale, l'impegno nell'innovazione tecnologica e nella sostenibilità sono strumenti che consentono alle persone di ABB di contribuire fattivamente alla crescita di un ambiente multiculturale spinto all'innovazione. Impegno che concretizziamo attraverso la fattiva collaborazione con Università Italiane di grande spicco che nel 2013 il Gruppo ABB a livello mondiale ha voluto premiare per progetti di ricerca di grande valenza innovativa, e con la partnership con Associazioni come la Fondazione Aiutare i Bambini e Junior Achievement con le quali stiamo perseguendo obiettivi di Corporate Social Responsibility orientati alla formazione dei giovani in Italia e al loro accesso ai principi e alle pratiche dell'imprenditorialità".

ABB (www.abb.it) è leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione che consentono alle utility e alle industrie di migliorare le loro performance, riducendo al contempo l'impatto ambientale. Le società del Gruppo ABB impiegano circa 150.000 dipendenti in oltre 100 Paesi. 

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Innovazione tecnologica in ABB Italia – prodotti, sistemi e servizi introdotti nell'arco del 2013

Emax2

nuovo interruttore automatico aperto che integra funzioni di power management per la gestione dei consumi e la riduzione dei picchi di energia elettrica.

System pro E Power

nuova linea di quadri in lamiera d'acciaio per la distribuzione elettrica in bassa tensione che presentano innovative soluzioni costruttive consentendo elevata flessibilità e maggiore semplicità e rapidità nelle operazioni di montaggio e cablaggio. È garantita la piena sinergia con i prodotti ABB e, in particolare, con i nuovissimi interruttori aperti Emax 2 che svolgono funzione di power management per la gestione efficiente della potenza impiegata negli impianti.

Centralini Mistral65

contenitori stagni per l'installazione di apparecchi modulari di comando e protezione per impianti elettrici in bassa tensione. Realizzati in materiale termoplastico privo di alogeni riciclabile al 100%, presentano numerose particolarità costruttive appositamente studiate per rispondere in modo semplice e versatile alle molteplici necessità impiantistiche facilitando le operazioni d'installazione e cablaggio.

Nuovo interruttore ibrido per l'alta tensione PASS M0S 420 kV

Modulo prefabbricato, pre-testato in fabbrica, trasportabile completamente assemblato e senza necessità di ripetizione delle prove in alta tensione in sito.

T-PASS

soluzione ottimale per la distribuzione di energia in zone isolate o difficilmente accessibili. Questo prodotto dispone delle caratteristiche tecniche sufficienti a fornire potenza ad un piccolo insediamento unito alle funzioni di interruzione e di messa a terra necessarie per la sua protezione.

Sviluppo della nuova stazione di ingegneria S+ Engineering

la stazione, dedicata ai sistemi di automazione nel mondo delle utility, consente una riduzione dei tempi di ingegneria e presenta una migliore semplicità, d'uso, la  concentrazione di strumenti separati in un'unica piattaforma e un accesso più immediato alle informazioni del sistema che assicura risposte più rapide ai cambiamenti negli impianti.

Measurement Products

completamento della gamma dei trasduttori e introduzione di un trasmettitore wireless a risparmio energetico.

Principali ordini acquisiti nel 2013

Graziella Green Power, Italia: fornitura di componenti per impianti fotovoltaici (quadri di campo cablati e certificati secondo IEC 61439-2, interruttori aperti Emax e di manovra, sezionatori Tmax,  scaricatori di sovratensione, portafusibili e morsettiere per tensioni di 1.000V), tra cui l'impianto di Ottana, in provincia di Nuoro, uno dei più grandi d'Italia per una potenza complessiva di circa 25MW con un'estensione di circa 400.000m2.

ACEA, Italia: fornitura di quadri di media tensione e sistema di protezione e controllo per la realizzazione di una rete di distribuzione intelligente, frutto della sperimentazione congiunta ABB e ACEA su uno degli otto progetti pilota italiani approvati e in parte finanziati dall'Autorità per l'energia elettrica ed il gas.

Progetto M.O.S.E, Italia: fornitura del sistema di automazione Symphony™ Plus per energizzare e controllare l'argine di navigazione presso la Conca di Malamocco.

TERNA, Italia: fornitura di compensatori sincroni presso la sottostazione elettrica di Codrongianos in Sardegna. L'ordine, aggiudicato in associazione d'impresa temporanea con Ansaldo Energia, comprende anche quadri di media tensione, trasformatore a 330 MVA, apparecchiature ausiliarie, sistema di avviamento ed eccitazione, sistema di protezione e controllo.

ERG, Italia: fornitura di sistemi di controllo e validazione delle prestazioni degli impianti a ciclo combinato (CCGT e IGCC) di ERG in Sicilia.

Star Cruises, Italia: upgrade del sistema di stazioni operatore Unix con il nuovo sistema 800xA a bordo della M/V Superstar Virgo, nave da crociera operante nel Sud-Est Asiatico. La fornitura comprende hardware, software, ingegneria, FAT (Factory Acceptance Test), installazione e messa in servizio per un impianto composto da 11 stazioni operatore 800xA, formate da circa 400 pagine video e 150 trends gestiti da 5 server in configurazione ridondata.

Grandi Navi Veloci, Italia: miglioramento dell'efficienza nei consumi di bordo della nave traghetto La Suprema. Il contratto comprende l'installazione di nuovi motori elettrici ad alto rendimento (IE3) e azionamenti a frequenza variabile per la ventilazione della sala macchine dei motori principali e dei motori generatori oltre che la fornitura del sistema di automazione sviluppato sulla piattaforma AC800M e dei misuratori di pressione e di temperatura che saranno messi in servizio all'interno delle sale macchine del traghetto.

Dubai International Airport, Dubai: fornitura di quadri elettrici di bassa tensione, Power Center e Motor Control Center destinati all'estensione di 9.000m2 del terminal 1 per un incremento del traffico passeggeri fino a 90 milioni e del traffico merci fino 4 milioni di tonnellate all'anno.

Bombardier Transportation, Canada: progettazione e fornitura di convertitori statici (58 kVA + 20 kW) ad elevata modularità e semplice manutenzione per l'alimentazione di tutti i servizi ausiliari delle carrozze INNOVIA per la metropolitana di Vancouver. Grazie all'elevata flessibilità potranno essere adattati con semplicità a differenti progetti garantendo l'accesso ad un mercato potenzialmente molto elevato.

Patentes Talgo, Spagna: progettazione e fornitura di carica batterie (60 kW) per il treno ad alta velocità Mecca-Medina, una delle soluzioni più avanzate per l'alta velocità presenti oggi sul mercato, realizzato per le ferrovie dell'Arabia Saudita. Il cliente ne ha apprezzato in particolare l'affidabilità e le elevate prestazioni per utilizzo in condizioni climatiche gravose.

LEGO, Ungheria: fornitura di 54 unità UniSec dotate di relè serie Relion 615 per la nuova fabbrica che sorgerà a Nyíregyháza.

INFRAX, Belgio: contratto quadro per la fornitura di 40 moduli ibridi PASS M00 a 82 kV per la rete elettrica di distribuzione belga.

ANSALDO Energia, Egitto: fornitura chiavi in mano di una sottostazione elettrica isolata in gas (GIS) a 220kV che collega alla rete una nuova centrale da 600 MW nella città satellite del Cairo 6Ottobre che ospita una delle maggiori zone industriali d'Egitto. Il contratto prevede anche un sistema di automazione Symphony™ Plus, S+ Operations, che garantisce funzionalità integrate, gestione del ciclo di vita senza soluzione di continuità, gestione dei dati e degli allarmi, sicurezza e ottimizzazione dei processi.

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www.abb.it 

mercoledì 12 febbraio 2014

aPriori aiuta Whirpool Corporation a gestire i costi del prodotto

aPriori, fornitore di soluzioni software per la gestione aziendale dei costi del prodotto, ha annunciato oggi di essere stata scelta da Whirlpool Corporation (NYSE: WHR), azienda leader a livello mondiale nella produzione e commercializzazione di grandi elettrodomestici. Whirlpool utilizzerà le soluzioni aPriori per incrementare l'automazione dei suoi processi di valutazione dei costi di prodotto, gestire la coerenza complessiva delle relative pratiche e offrire ai team dei diversi settori aziendali impegnati nello sviluppo dei prodotti un database centralizzato per la gestione dei costi.
Una delle caratteristiche esclusive di aPriori è che il suo software può sfruttare sia i modelli CAD 3D solidi sia le conoscenze e l'esperienza nella progettazione per generare automaticamente dettagliate analisi di produzione e stime dei costi in grado di quantificare l'impatto delle modifiche al design del prodotto, ai materiali, ai processi produttivi, ai volumi di produzione e alle località geografiche. Questo approccio flessibile per generare le stime dei costi è stato una delle ragioni primarie che hanno portato Whirlpool a scegliere aPriori.
Oltre a questo, il software permette agli utenti di sfruttare i dati che si trovano in altre applicazioni per calcolare i costi del prodotto e condividere le relative informazioni con tutte le strutture funzionali coinvolte nella definizione e nel rilascio del prodotto. Per farlo, è necessario importare le complesse Distinte Base (Diba) di progettazione dall'ERP, dal PLM o da altre applicazioni aziendali.
"Whirlpool vanta una lunga storia di eccellenza produttiva e una grande disciplina nella gestione di costi e qualità che gli permettono di offrire prodotti leader e innovazione importanti per i consumatori," ha detto Stephanie Feraday, President e CEO di aPriori. "Grazie ad aPriori, cresce il numero dei dipendenti con una diretta influenza sui costi del prodotto che dispongono ora di maggiori informazioni e strumenti per intervenire positivamente su quei costi, offrendo valore alla loro azienda."
 

Ora Anfov indaga sulla sicurezza delle reti

Aziende ed esperti del settore si sono incontrati a Milano per ragionare sulla security. Mobile, social e app i punti dolenti. L'obiettivo è di fornire studi utili al Regolatore.
Creare un laboratorio che studi il cybercrime e le misure di contrattacco con l'obiettivo di produrre documenti per il Regolatore e le Autorità competenti.
E' questo l'obiettivo del neonato Osservatorio di ANFoV sulla sicurezza nelle infrastrutture di rete che nei giorni scorsi a Milano ha visto la partecipazione di aziende utilizzatrici e fornitrici di prodotti per la security e auditors per la sicurezza.
Nella sua introduzione, Achille De Tommaso, presidente ANFoV, ha ricordato che la sicurezza delle reti è fondamentale per abilitare il business di qualsiasi azienda.
Ma secondo Dario Carnelli, auditor per la sicurezza della rete e dei sistemi, la sicurezza è una necessità, oltre che un'opportunità.
Oggi la circolazione dell'informazione supporta tutti i processi aziendali ed è fattore di innovazione. In ambiente bancario ci sarebbero enormi opportunità di rivedere il supporto alla supply chain sfruttando le opportunità della comunicazione con servizi innovativi a supporto della gestione delle crisi. Fare innovazione oggi è fattore premiante e la comunicazione è elemento cardine dell'innovazione.
Però è necessario aumentare la consapevolezza degli stakeholder e un'associazione come ANFoV rappresenta uno snodo per la creazione di modelli, oltre ad essere elemento "forte" per una efficace interazione con il potere regolatorio.
Renato Conti, Security system division di Ibm, ha messo in risalto l'evoluzione delle modalità di attacco che utilizzano il social engineering, studiando il comportamento degli utenti in rete.
Il mobile rappresenta una enorme opportunità per i cybercriminali, mentre un altro elemento di rischio è rappresentato dalla quantità di dati strutturati e non presenti nei database aziendali: ad esempio l'utilizzo di un non appropriato strumento di content management connesso alle applicazioni web aziendali rappresenta potenzialmente un grosso rischio.
In base al framework di Sicurezza, Ibm ha identificato tre aree critiche su cui intervenire. Lato device: tracciare e gestire i device e settare le configurazioni in modo sicuro; lato rete, gestire in modo sicuro gli accessi e i collegamenti; gli strumenti devono essere adeguatamente autenticati e costantemente monitorati; lato Apps, le applicazioni vanno sviluppate in maniera sicura seguendo best practice di sviluppo precise, testate contro le vulnerabilità conosciute.
Giorgio Parpinelli, director di Evolve, ha sottolineato l'importanza della steganografia che ha lo scopo di nascondere la comunicazione tra due interlocutori, mantenendo coperta l'esistenza di dati a chi non conosce la chiave per estrarli.
L'obiettivo è di mascherare il dato all'interno di un vettore insospettabile. Si tratta di una minaccia di grande portata, con minacce che provengono più frequentemente dall'interno. Attualmente ci sono oltre 1.800 applicazioni disponibili sul web per attuare questo tipo di tecnica dalla quale ci si può difendere solo con un approccio integrato, che può solo limitare i danni.
Rosario Piazzese, di Siledo Global, spin-off di recente costituzione focalizzato sulle applicazioni mobili per i sistemi di pagamento, ha posto l'accento sul mondo mobile. I rischi riguardano il rischio di conformità rispetto alle normative, il rischio operativo relativo alla sicurezza, il rischio relazionale riguardo a immagine e reputazione. La governance di questi fenomeni comprende la sicurezza dei dispositivi, delle applicazioni e dei dati e deve essere integrata con il contesto aziendale. E con l'allungamento della filiera di intermediazione ci sono molti attori in gioco che devono invece trovare un terreno di confronto comune.
 
 

martedì 11 febbraio 2014

I° Edizione 2014 dell'Induction Session per amministratori indipendenti e sindaci organizzata da Assogestioni e Assonime

Enrico Maria Bignami di Bignami Associati è fra i relatori della prima giornata del corso di aggiornamento e formazione, organizzato da Assogestioni e Assonime, e dedicato ad amministratori indipendenti e sindaci, alla luce delle nuove disposizioni contenute nel Codice di Autodisciplina.

 

Si svolgerà a Milano il 14 e il 21 febbraio (con replica a Roma il 28 febbraio e il 7 marzo) la I° edizione 2014 dell'Induction Session per amministratori indipendenti e sindaci, un programma di formazione sui compiti e le responsabilità inerenti la carica di componente di organi di amministrazione e controllo di società quotate (o soggetti interessati a ricoprire ruoli analoghi), in linea con quanto raccomandato dal Codice di Autodisciplina. Fra i relatori della prima giornata figura Enrico Maria Bignami di Bignami Associati, che metterà a disposizione la sua esperienza e la sua competenza per illustrare "Il sistema dei controlli: audit, controllo interno, comitato controllo e rischi e collegio sindacale". In qualità di Presidente del Collegio sindacale di Telecom Italia potrà infatti fornire un punto di vista privilegiato sull'operato di tali organi all'interno di un grande gruppo imprenditoriale, ma al tempo stesso come CEO di Bignami Associati, potrà approfondire i temi della corporate governance, che rappresentano oggi una delle aree elettive in cui è andata specializzandosi l'associazione da lui presieduta, una delle realtà italiane più dinamiche operanti del settore della consulenza aziendale, societaria, tributaria e, appunto della governance.  Questa serie di appuntamenti, organizzati da Assogestioni e Assonime, vuole rispondere alla raccomandazione contenuta nell'art. 2.C.2 del Codice, che invita a creare occasioni per fornire "un'adeguata conoscenza del settore in cui opera l'emittente" proprio alla luce delle ultime novità intervenute.

 

Prosegue così l'intensa attività partecipativa ad eventi, sia in qualità di speaker che come formatore, di Enrico Maria Bignami, che si pone come uno dei più qualificati esperti del settore.

 

Informazioni per la stampa

Ufficio Stampa

Agorà Comunicazione - Ilaria Conti

conti@agoracomunicazione.it

HOTEL MANIN: nel cuore di Milano un connubio di storia ed ospitalità

"Una location unica e raffinata nel cuore di Milano, ed una storia raccontata da quattro generazioni di albergatori"


L'Hotel Manin e' situato nel cuore di Milano, in via Manin 7, nelle vicinanze del Teatro La Scala, del Duomo e del Quadrilatero della Moda. Vanta una splendida vista su uno dei più bei parchi della città ed è stato nell'arco degli scorsi anni completamente ristrutturato, apportando all'intera struttura magnifiche modifiche e rifiniture.  

Albergo 4 stelle di tradizione centenaria, Il Manin è una delle case storiche del centro di Milano più apprezzata per la sua comodità e tranquillità, situato di fronte ai giardini pubblici dedicati al grande giornalista Indro Montanelli ( che visse il Manin come sua seconda casa).

Qui c'è il meglio della moda e dell'arte Made in Italy: a pochi metri via Spiga, via Manzoni e via Montenapoleone, le celebri strade regno delle maison dei più famosi stilisti italiani, accanto il Padiglione d'Arte Moderna, il quartiere di Brera, la Villa Reale con i suoi giardini ed il Museo Poldi Pezzoli.

L' Hotel Manin, diretto personalmente dalla famiglia Colombo, è di proprietà dal 1904.

La storia dell'Hotel Manin è parte della storia di Milano.

La sua origine è molto antica. Documenti della metà del XIX secolo parlano di una casa sita in contrada della Cavalchina ( ora via Manin ) data "in affitto per uso albergo".

Nel 1904 la famiglia Colombo ne assume la gestione dando vita ad un'unione Colombo-Manin che dura ancora ai nostri giorni, passando per ben quattro generazioni.

Tale retaggio storico rappresenta un importante valore aggiunto, ovvero l'Hotel Manin è uno degli ultimi alberghi milanesi di categoria superiore a conduzione interamente familiare.

Nell' agosto del 1943, durante la seconda guerra mondiale, fu completamente distrutto durante i bombardamenti notturni su Milano. Risorgerà nel 1948, completamente ricostruito, ammodernato con stile e classe.

Questi life motive non hanno mai abbandonato i Colombo mantenendo l'Hotel sempre ai più alti livelli di accoglienza e di qualità del servizio.

L'hotel è composto da 119 camere di cui 6 Junior Suite e 2 Suite, tutte le camere sono dotate di aria condizionata, TV LCD satellitare e della connessione Internet Wi-Fi.

L'Hotel dispone anche di una piccola e attrezzata palestra, a cui gli ospiti possono accedervi gratuitamente dalle 07:00 alle 23:00.

Ed è disponibile un garage convenzionato in Piazza della Repubblica, nei pressi dell'Hotel.

L'hotel è anche fornito di 4 sale meeting con connessione Wi-Fi gratis, tutte ottimamente attrezzate con  proiettori, microfoni e lavagne luminose, adatte ad ospitare meeting professionali e congressi, direttamente nel centro storico di Milano.

All'interno dell'Hotel si trova infine il Manin Garden, vero fiore all'occhiello della struttura, e il Manin Restaurant che offre una cucina tipica regionale, italiana e internazionale.

 

Le Camere

 

Le 119 camere, la maggior parte delle quali appena ristrutturate e dotate dei migliori comfort, offrono diverse soluzioni in grado di soddisfare ogni esigenza e desiderio.

Dalle camere vista giardino interno che offrono assoluto relax e silenzio, a quelle vista parco sempre bellissime e rilassanti, queste ultime offrono invece magnifiche vedute sul verde dei giardini pubblici.

Dalle camere Superior con arredamento moderno, alle nuove Panoramic Room ubicate all'ultimo piano con vista parco e Duomo.

Dalle ampie Junior Suite con arredamento classico, alla nuova e moderna Executive Suite con ampia vista sul giardino dell'albergo.

Infine, al 7° piano, la nuova Panoramic Suite con minipiscina, unica a Milano, un concentrato di lusso ed eleganza.

 

Il Manin Garden

 

Riportato di recente al suo splendore, il giardino privato dell' Hotel Manin sorge sui resti di un antico cimitero romano del 300 a.c. .

Tipico giardino all'italiana degli anni 30' rivisto con un garbato tocco lounge, è contornato da aiuole, statue e sedute coccolate dai tendaggi che delimitano il dehors del ristorante. Conosciuto ed apprezzato dalla clientela per aperitivi in pieno mood after business, è anche il luogo ideale per brunch, feste, pranzi o cene aziendali.

 

Il Ristorante

 

Il Manin Restaurant affacciato sul giardino privato dell'albergo, sorge sulle vestigia di un'antica locanda del '700. Il menù offre piatti tradizionali della cucina milanese rivisti in chiave moderna e basati sulla stagionalità e qualità delle materie prime.

 

Il Bar

 

L'American Bar "All'antica Cavalchina" è il centro d' incontro nel cuore dell' hotel. Durante il giorno per light lunch o un coffee break. Di sera per degustare un aperitivo o un perfetto cocktail.

Orario: 10.00 - 24.00


Una curiosità:
Perché la dicitura Cavalchina 1418?
"Il 29 gennaio 1865 venne affittata ad uso albergo la casa al n. 1418 della via Cavalchina (ora via Manin, 7). L'affitto durava nove anni sino al 1874. In tale data i conduttori dell'albergo prendevano in affitto anche il n. 1419 che era rimasto fino ad allora ad uso abitazione privata. Si fece così dell'antica trattoria del Bettolino e delle due case un unico albergo con la facciata principale al n. 1418 della via Cavalchina." (dal diario di nonna Carlotta Poletti Colombo).

 

Le Sale Meeting

 

Le 4 sale meeting sono estremamente flessibili, sia in termini di capacità che di versatilità; sono dotate di pareti mobili insonorizzate che permettono di ospitare da un minimo di 15 a un massimo di 100 persone e sono attrezzate con le più avanzate tecnologie audio e video.
Il servizio catering e bar dell'hotel assicurano un eccellente livello di preparazione e qualità nell'offerta, tale che il 'coffee break' diventa un momento particolarmente intenso e piacevole per gli ospiti.

 

 

La Palestra

 

L' Hotel Manin offre anche una moderna Fitness Room, dove poter scaricare le tensioni della giornata al ritmo di musica, usando pesi, cyclette, tapis roulant e panche per gli addominali.

Disponibile dalle ore 07.00 alle ore 23.00.

 

www.hotelmanin.it